Loano. Franco Monge, classe 1968, bandiera della Loanesi San Francesco, aveva iniziato questa stagione lontano dal campo ma le necessità legate alla partenza di alcuni elementi e a numerosi infortuni di altri compagni di squadra lo avevano chiamato a difendere ancora la maglia rossoblu. Quella di domenica scorsa, contro il Sestri Levante, è stata la sua ultima partita ufficiale. Il giudice sportivo lo ha infatti fermato per cinque anni, con proposta di radiazione. La data che segnerà il termine della sua squalifica è il 15 aprile 2015.
“Espulso al 18° del primo tempo per avere rivolto all’arbitro espressioni gravemente minacciose ed intimidatorie – si legge nel comunicato ufficiale odierno -, alla notifica del provvedimento disciplinare si dirigeva con fare minaccioso nei confronti del direttore di gara e guardandolo in faccia, caricava all’indietro il collo colpendolo volutamente con una violentissima testata in pieno volto, provocandogli dolore fortissimo, senso di stordimento ed una copiosa fuoriuscita di sangue dal naso”.
“Dopo i primi soccorsi – prosegue il resoconto -, ad opera di un giocatore della squadra avversaria e del medico della società ospitante, venivano avvertiti i carabinieri del posto e fatta intervenire un’ambulanza del 118 che provvedeva a caricare il direttore di gara, prima su una sedia a rotelle e poi su una barella, per trasportarlo all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, ove i sanitari diagnosticavano la frattura delle ossa nasali, trauma distorsivo cervicale e trauma da contraccolpo lombare con prognosi complessiva di 20 giorni salvo complicazioni. Il giovane direttore di gara della sezione arbitrale di Nichelino veniva dimesso alle ore 19,30, ma non essendo in condizioni di mettersi alla guida della propria autovettura era costretto ad avvisare i propri genitori che lo raggiungevano nella tarda serata per riportarlo a casa”.
“Rilevata l’estrema gravità del fatto commesso si ritiene di infliggere, altresì, la sanzione dell’inibizione a svolgere qualsiasi attività in seno alla Figc, a ricoprire cariche federali e a rappresentare le società in ambito federale, disponendo altresì la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Sanzione così determinata – conclude il comunicato – sia in considerazione della riprovevolezza ed estrema gravità della condotta del calciatore Morge Franco (peraltro 42enne), non soltanto incompatibile con i principi di lealtà e correttezza che dovrebbero essere a fondamento di qualsiasi attività sportiva, ma anche sintomatica di una personalità incline alla violenza e alla minaccia, sia in considerazione della idoneità del colpo inferto al direttore di gara a cagionare danni alla integrità fisica ancora più gravi di quelli diagnosticati dai sanitari nel loro referto”.
La Loanesi San Francesco, inoltre, è stata multata di 500 euro e diffidata in quanto “dopo l’inaudito, ingiustificabile e gravissimo episodio di violenza nei confronti del malcapitato direttore di gara alcuni sostenitori della società, che nel frattempo si erano indebitamente introdotti anche all’interno dell’impianto al momento in cui l’arbitro veniva trasportato in ambulanza, proferivano sprezzanti frasi di approvazione rispetto alla condotta violenta (testata) posta in essere dal calciatore Morge Franco; alle predette frasi seguivano anche urla di gioia e di minacce da parte di altri sostenitori assiepati dietro il cancello d’uscita dell’impianto sportivo”. La partita con il Sestri Levante andrà in archivio con il risultato a tavolino di 3 a 0 per gli ospiti.
Passano così in secondo piano le altre squalifiche, ben sedici, tutte per una giornata. I giocatori fermati sono Gianluca Aloe (Busalla), Giulio Ponte, Paolo Pantera (Fezzanese), Nicolò Bertorello (Rivasamba), Luca Gandossi, Paolo Rossi, Mattia Galleano (Andora), Raffaele Maucci, Morris Busi (Rapallo), Davide D’Attanasio (Argentina), Guido Balbo, Rodemis Ghiso, Luciano Mendez (Cairese), Tarcisio Rossi (Loanesi San Francesco), Nicolò Boccardo (Pontedecimo), Christopher Gentile (Ventimiglia).
La partita tra Cairese e Ventimiglia verrà disputata sabato 17 aprile alle ore 17,00 sul campo Rizzo di Cairo Montenotte, in anticipo rispetto al resto del programma.