Alassio. Si sono concluse poco prima delle due le operazioni per il brillamento di alcuni ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale, rinvenuti sul fondale antistante l’isola Gallinara.
I militari della guardia costiera alassina ed i sommozzatori della marina provenienti dalla Spezia, dopo aver interdetto l’area alla navigazione, hanno dato il via all’attività di recupero rinvenendo, oltre al proiettile di artiglieria inizialmente segnalato da alcuni subacquei sportivi, anche una seconda bomba. Gli ordigni sono poi stati messi in sicurezza e fatti brillare. L’area interessata dalla bonifica si trova nei dintorni del Cristo degli Abissi, a circa 20 metri di profondità.
La presenza del materiale bellico era stato indicata alla capitaneria dal sommozzatore Sergio Favetti, ex marinaio, ora non vedente a causa di un incidente di servizio, a cui è andato il ringraziamento del tenente di vascello Luca Sammuri, comandante della guardia costiera di Alassio.