Economia

Piattaforma Maersk, APM Terminal: “Il progetto non può essere fermato”

Vado Ligure - maersk

Vado Ligure. “Abbiamo instaurato un nuovo dialogo con l’amministrazione di Vado Ligure, quanto meno sull’allineamento delle informazioni, sui fatti veri e concreti del progetto portuale. Io credo che la piattaforma abbia tutte le caratteristiche tecnico-ambientali per essere vincente, ha superato tutti i passaggi autorizzativi, e quindi il progetto non può essere fermato”. A parlare nel corso di una intervista raccolta dai microfoni di IVG.it è l’amministratore delegato di APM Terminal Carlo Merli, che ha parlato dell’iter in corso per la realizzazione del nuovo terminal contenitori, anche in seguito al via libera da parte del Comitato portuale sul finanziamento dell’opera.

Anche per la società impegnata nel progetto i lavori devono partire entro l’anno: “Questo non è un ultimatum – spiega Merli -, tuttavia la piattaforma è prevista che sia operativa entro la metà del 2014, quindi è un dato tecnico che i lavori debbano iniziare nel 2010, sulla base del nostro piano di impresa”.

L’Ad di APM Terminal si è poi soffermato sui bisogni della portaulità ligure: “Organizzazione, disponibilità a fare sistema, meno litigiosità e infrastrtture – dice Merli -. Le Port Authority stanno lavorando in questa direzione e quindi, come ha dimostrato il piglio dell’Ing. Canavese dimostrando che le cose si possono fare anche in Italia, resto fiducioso sul futuro della portualità savonese”.