Loano, il pianista Patrizio Fariselli protagonista alla rassegna “Dischi volanti”

Patrizio Fariselli pianista

Loano. Prosegue la terza edizione dell’iniziativa Dischi volanti…incontri ravvicinati con dischi, libri, parole e suoni promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano e dall’Associazione Compagnia dei Curiosi. Venerdì 19, alle ore 21, nella Civica Biblioteca di Palazzo Kursaal, appuntamento con Patrizio Fariselli che presenterà il libro “Storie Elettriche” (Auditorium Edizioni 2008). A condurre l’incontro sarà il giornalista musicale John Vignola.

Pianista, compositore, fondatore del gruppo musicale Area, Patrizio Fariselli, in questo libro ripercorre per la prima volta, in una serie di irresistibili aneddoti e brevi racconti, la storia della più importante band italiana degli anni Settanta. Attraverso una scrittura brillante e coinvolgente restituisce quel bisogno di libertà e di cambiamento che ha caratterizzato lo spirito di quegli anni.

“Ho scritto queste brevi storielle nel corso degli anni – dice Fariselli – esclusivamente per il piacere di farlo, senza scopi particolari se non quelli di divertire me stesso e i miei familiari. Hanno vagamente un ordine cronologico, filologico o per argomento, ma in realtà possono essere lette in qualsiasi ordine, come un giornale o alcune partiture di musica contemporanea”.

“C’è chi mi ha chiesto il perché abbia scelto di raccontare di fatti e persone serissime in maniera umoristica. Il fatto è che mi sono ritrovato a parlare di una gran quantità di amici prematuramente scomparsi, Demetrio, Giulio, Gianni, Eddy, Franco, Steve, Larry, Romano, Massimo. Se non l’avessi presa alla leggera ne sarebbe potuto venire fuori una tragedia. In più essendo loro tutte persone dotate di un grande senso dell’umorismo, probabilmente non me l’avrebbero perdonata, una volta che io stesso mi fossi trovato nei verdi pascoli di Wakan Tanka” aggiunge l’autore.

Patrizio Fariselli, musicista e compositore, ha saputo proporre la propria creatività musicale con integrità ed indipendenza. La sua musica è il frutto di numerosi linguaggi ed esperienze artistiche, dal rock al jazz, attraverso l’improvvisazione radicale e la musica contemporanea di matrice Cageana, ma anche la composizione per colonne sonore e musiche per l’infanzia. Classe 1951, è considerato uno dei pianisti più significativi della musica contemporanea a livello internazionale.

Dischi voltanti si chiuderà con un secondo appuntamento del “Premio incontra…”, in programma venerdì 26 aprile, alle ore 21, in Biblioteca, che vedrà protagonista il Parto delle Nuvole Pesanti con il nuovo album “magnagrecia”, una coproduzione Parto Nuvole Pesanti/Storie di Note, pubblicato da Ala Bianca e distribuito da Warner Music Italia.