Politica

Loano, Gotti scrive al difensore civico: “Sindaco sempre assente, situazione anomala”

Lorenzo Gotti

Loano. Il dottor Lorenzo Gotti, già Presidente del Consiglio Comunale di Loano dimessosi nel gennaio scorso per la non condivisione della scelta del Sindaco Vaccarezza di mantenere oltre la carica di Presidente della Provincia di Savona anche la carica di Primo Cittadino (“nonostante la sua pressochè costante assenza”, come ha riferito),ha provveduto ad inviare al Difensore  Civico del Comune una lettera al fine di sollecitarlo ad esercitare una azione di biasimo nei confronti del massimo rappresentante della Comunità  nel rispetto dei Cittadini Loanesi che lo hanno eletto.

“Le regole democratiche – si legge nella lettera – consentono di indicare attraverso il mezzo delle votazioni colui, il Sindaco, che può e deve scegliere e decidere al meglio per la collettività. Le regole democratiche prevedono altresì che in caso di assenza, impedimento temporaneo del Sindaco egli sia sostituito dal Vice Sindaco (art. 34 dello Statuto Comunale) al fine di impedire vuoti prolungati in tale ruolo. Ebbene si vuole segnalare l’anomalia che si sta verficando, da alcuni mesi, nel nostro Comune dove il Sindaco è frequentemente assente dalla attività della Giunta Comunale che vede quindi firmate le delibere dal Vice Sindaco che essendo un Assessore extra consiliare non ha poi la possibilità di sostenerle con il voto in Consiglio Comunale (comma 4 ,art.26 dello Statuto Comunale)”.

“Questa anormalità – si legge ancora – si riverbera sul cittadino che in tal modo si vede amministrato da un cittadino che non appartiene al Consiglio Comunale sentendosi così defraudato della scelta che ha espresso con il voto nel 2006. Il cittadino deve potersi rapportare con chi ha scelto e non deve essere costretto a rapportarsi con chi non ha mai partecipato alla competizione elettorale. Si ritiene che il Difensore Civico in virtù del giuramento prestato (art. 69 dello Statuto Comunale) si sia impegnato a favore del bene comune e quindi a difendere le scelte espresse dai cittadini con il voto. Pertanto la presente intende sollecitarLa ad esercitare una forte azione di  biasimo nei confronti  del Sindaco che con il suo agire viene meno  al rispetto delle regole democratiche espresse dai cittadini loanesi con il  loro voto”.