Liguria. La Cgil ligure contesta i dati Istat su i nuovi occupati. L’Istat ha certificato per il quarto quadrimestre 2009, rispetto al quarto trimestre 2008, circa 21 mila occupati in più in Regione, di cui circa 16.000 mila nuovi lavoratori dipendenti assunti nel settore del commercio. Secondo l’Istituto di Statistica il 2009 è stato l’anno fortunato anche per le costruzioni, dove circa 8 mila dipendenti hanno trovato un nuovo impiego.
“Sono dati che non possono non destare stupore, sino ad ipotizzare un rischio di abbaglio statistico: non ci risulta che in Liguria nell’ultimo anno siano stati inaugurati né una miriade di negozi commerciali al dettaglio, né almeno 30 nuovi centri commerciali nella grande distribuzione specializzata – affermano in una nota congiunta il segretario regionale Renzo Miroglio ed il responsabile ufficio economico della Cgil ligure Bruno Spagnoletti -. Al contrario, anche le parti datoriali del settore commerciale lamentano, e non da ora, una seria sofferenza del comparto. Stessa storia per le costruzioni edili. Pochi mesi fa, furono gli stessi datori di lavoro insieme alle organizzazioni sindacali di categoria, a lanciare l’allarme occupazione definendo il 2009 come uno degli anni più terribili del settore, con una contrazione dell’occupazione dipendente di almeno 2 mila unità e chiedendo a gran voce la certezza degli investimenti soprattutto sulle grandi opere finanziate dal Governo”.
“Al fine di far chiarezza sullo stato di salute dell’economia e della occupazione della nostra regione, la Cgil Liguria ha in programma per la settimana prossima una conferenza stampa mirata all’analisi critica e alla elaborazione dei dati ISTAT con particolare riferimento alla comparazione dei dati medi del 2009 confrontabili con i dati medi del 2008 da cui si intravedono contraddizioni evidenti con il quarto trimestre”.