Cronaca

Infermiere scomparso: oltre 50 uomini impegnati nelle ricerche

Corpo Forestale

Toirano. Agg. h: 9.49: Sono circa una sessantina gli uomini impegnati nelle ricerche di Luca Salvatico che da stamattina alle 6,30 hanno ripreso a cercarlo. Tecnici del Soccorso Alpino delle stazioni di Finale, Savona e Ventimiglia, squadre dei vigili del fuoco, volontari della Protezione Civile di tutti i comuni limitrofi alla zona della scomparsa (Pietra Ligure, Toirano, Bardineto, Calizzano), uomini della Forestale e carabinieri (per la parte più “investigativa”) sono quindi impegnati senza sosta nelle ricerche.

Ad aiutarli anche le unità cinofile del Soccorso Alpino e dei vigili del fuoco. In questi minuti si sta valutando anche la possibilità di far intervenire un elicottero dei vigili del fuoco o dei carabinieri ma questo dipenderà dal meteo che per ora non è favorevole al sorvolo dell’area. Intanto si attendono i risultati dei rilievi effettuati ieri dai carabinieri sulla macchina. Secondo le prime notizie sembra infatti che sull’auto siano state rinvenute tracce di sangue. Le prove raccolte sono state già mandate al Ris di Parma che darà quanto prima delle risposte.

– Un presidio durato tutta la notte e concentratosi in particolare in località Carpe, tra Toirano e Bardineto, dove ieri Luca Salvatico, l’infermiere in servizio al padiglione chirurgicio “Spotorno” dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, è scomparso misteriosamente abbandonando la sua auto, una Toyota Yaris di colore grigio, sul ciglio della strada.

Le ricerche, coordinate dal Soccorso alpino con l’ausilio delle squadre di pronto intervento dei vigili del fuoco di Savona e di Albenga (presenti per tutta la notte con tre squadre), Forestale, Protezione civile e Croce Rossa savonese, non hanno per ora dato i risultati sperati. Luca si è “dissolto” nella boscaglia lasciando dietro sè l’angoscia dei parenti e tanti dubbi: prima di tutto l’auto che, a quanto pare, è stata ritrovata con la marcia in folle, sul ciglio della strada, quasi fosse stata spinta in quella posizione; altro indizio, la presunta presenza di tracce di sangue sul cruscotto, che la Scientifica ieri mattina avrebbe già analizzato; la vettura ha le portiere chiuse, ma i fari e lo stereo accesi; sul sedile il cellulare e un borsello con documenti e denaro.

Le ipotesi variano dall’allontanamento volontario a un malore, al suicidio, a qualcosa di ancor più grave.