Savona. Lutto nel giornalismo savonese per la morte di Gino Pellosio, che si è tolto la vita nella sua casa di Toirano. Pellosio si è impiccato senza lasciare alcuno scritto sulle motivazioni del suo tragico gesto. Da decenni si occupava di sport e seguiva in particolare il Savona calcio.
“La notizia della morte di Gino Pellosio mi colpisce e mi rattrista. Nel ricordarlo per la sua lunga attività giornalistica fortemente legata alle realtà sportive della nostra città, il mio pensiero va ai suoi cari, a cui porgo con sentimento di grande vicinanza le mie condoglianze” ha ricordato il sindaco di Savona Federico Berruti.
“Sono profondamente addolorato per la morte di Gino Pellosio. Di fronte al suo gesto forse sarebbero opportuni il silenzio e la preghiera, ma Gino era un uomo molto conosciuto e non possiamo sottrarci al ricordo. Era uno di quei rari colleghi che dava valore alla bella scrittura, strumento essenziale e oggi trascurato del giornalismo – ha sottolineato l’assessore alla cultura del Comune di Savona Ferdinando Molteni -. Detestava la sciatteria, gli errori grossolani, i refusi imbarazzanti. Era ombroso, eppure dotato di grande intelligenza e ironia. O forse era ombroso anche per questo. Aveva allevato un’intera generazione di giornalisti sportivi, ai quali mancherà come un padre o un fratello maggiore. Mancherà anche a me il suo sorriso malinconico e il suo breve saluto, quando sotto i portici di Palazzo Sisto lo incontravo, quasi ogni giorno, all’ora del suo appuntamento con Tiziana”.