Liguria. Sarà sottoscritto il prossimo 18 marzo a Genova, dai candidati del centrodestra alla presidenza di Liguria, Piemonte, Lombardia e Veneto, ovvero Sandro Biasotti, Roberto Cota, Roberto Formigoni e Luca Zaia, il “Patto politico per il rilancio economico del Quadrilatero”.
A tenere a battesimo l’iniziativa sarà il leader della Lega Nord Umberto Bossi ed un’alta personalità del Pdl, forse lo stesso Silvio Berlusconi. Lo ha reso noto il segretario del Carroccio ligure, Francesco Bruzzone, spiegando: “Si tratta di un patto che pone al centro, tra l’altro, lo sviluppo delle infrastrutture e guarda con attenzione al sistema della portualità ligure, naturale sbocco a mare della parte più produttiva del Paese”.
“Questo incontro non è solo un’iniziativa elettorale, ma un’iniziativa per offrire garanzie certe al futuro economico della Regione – ha ancora sottolineato Bruzzone -. Ed è anche una risposta seria alla barzelletta del Limonte ormai archiviata, che Burlando ha tentato di fare con la sua amica di partito Bresso”.
“Il patto deve essere fatto con tutto il nord, è così che la Liguria potrà crescere e camminare da sola. O percorriamo questa strada – ha concluso l’esponente leghista – o saremo costretti a continuare ad andare a chiedere l’elemosina a Roma”.