Cronaca

Albenga, scippatori arrestati: i particolari dell’operazione “mordi e fuggi”

Albenga. Sono almeno cinque gli scippi che i carabinieri imputano a Iacopo Ferraro e Rachid Ait Hamou Rahou, i due giovani arrestati ieri in flagranza di reato dopo che avevano strappato la borsetta ad una donna appena uscita da una farmacia, tentando poi di dileguarsi, senza però riuscirvi. Uno è infatti stato bloccato immediatamente, ed il secondo è stato intercettato poco dopo in stazione. L’italiano è risultato essere incensurato, mentre il nordafricano ha precedenti per fatti simili compiuti a Milano.

Teatro dei reati, sempre avvenuti a danno di persone anziane, la città di Albenga, che a partire dal 4 marzo ha visto una vera e propria “escalation” di scippi. I carabinieri, nonostante i due non avessero mai procurato danni alle persone (per questo motivo il reato contestato non è di rapina), hanno deciso di attuare una vasta azione, denominata “mordi e fuggi”, per mettere fine al fenomeno prima che potesse degenerare, impegnando oltre trenta militari sul territorio ingauno.

Nel corso della conferenza stampa il colonnello Garau si è complimentato con il capitano Colongo e con i suoi uomini, in particolare con il tenente Morelli che ha coordinato l’operazione. I carabinieri hanno inoltre deciso di diffondere le foto dei due arrestati, invitando chi avesse subito uno scippo o un tentato scippo da parte dei due a farsi avanti e a denunciarlo.