Albenga. Duro attacco alla giunta Burlando sulla sanità da parte del consigliere regionale, ricandidato dal Pdl, Angelo Barbero: “La sinistra, non contenta di aver tradito l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, ha tradito anche l’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga e neppure la campagna elettorale è servita loro per mascherare i loro fallimenti”.
“Come da me lamentato innumerevoli volte le carenze e le criticità dell’ospedale di Albenga sono dovute al malgoverno e alle promesse non mantenute della giunta Burlando e della giunta Tabbò – attacca ancora Barbero – Si pensi per esempio al discorso sulla viabilità e al colpevole abbandono dell’idea, presente nel progetto iniziale e parte dell’attuale programma del centrodestra ad Albenga, di permettere agli autobus di entrare dentro all’ospedale, così da non costringere le persone ad aspettare al freddo sul lungofiume”.
“Si pensi alla mancata realizzazione del reparto maternità o alla questione dell’elisoccorso, altre due promesse non mantenute dalla sinistra che da sempre ha remato contro l’ospedale di Albenga. La struttura, da me fortemente voluta, è oggi incompleta, perché il progetto iniziale è stato sospeso dalla sinistra che negli ultimi cinque anni ha governato in Regione e in Comune” attacca ancora l’esponente del Pdl.
E la mancata estensione del servizio offerto dal reparto di rianimazione è oggetto di altre dure critiche: “Circa due mesi or sono, nel corso di una sua visita ad Albenga, il presidente della Regione, accompagnato dal sindaco, aveva promesso che l’ospedale avrebbe presto potuto contare su di un reparto rianimazione funzionante sette giorni su sette. Più e più volte, auspicando che ciò fosse vero, ho chiesto loro di mostrarmi documenti o carte che dimostrassero che tali parole avevano un fondamento concreto”.
“Ciò non è mai avvenuto e, ad oggi, il reparto rianimazione di Albenga funziona ancora a mezzo servizio” tuona Barbero, concludendo: “Come da me purtroppo previsto, le loro non erano altro che vuote promesse elettorali”.