Cronaca

Albenga, fermati in autostrada con 2 etti e mezzo di coca: tre arrestati

cc albenga, operazione antidroga "area di sosta"

Albenga. Sono due cittadini italiani, entrambi residenti a Ventimiglia, e un cittadino extracomunitario, i tre arrestati, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, dai Carabinieri di Albenga nella serata di ieri. Si tratta di Roldi Vincenzo, classe ’84 nato a Voghera, Gianni Marcianò, classe ’83 originario di Bordighera e di Cherkaoui Rafai, classe ’85 marocchino.

L’operazione dei Carabinieri  è iniziata ieri mattina, intorno alle 6, in piazza del Popolo ad Albenga. Qui i militari stavano svolgendo un servizio di osservazione e controllo, servendosi anche di binocoli di precisione. Intorno alle 15, hanno notato una Fiat 500 con a bordo due persone alla quale si è poi avvicinato un extracomunitario. Dopo pochi istanti l’uomo è salito a bordo e la macchina è partita. I militari dell’Arma l’hanno seguita in autostrada fino a quando la 500 ha imboccato lo svincolo per Milano. A questo punto i carabinieri si sono fermati ed hanno deciso di aspettare il suo ritorno, svolgendo intanto alcuni accertamenti dai quali è risultato che il proprietario della vettura avesse precedenti specifici.

Avendo capito che i tre si erano diretti a Milano per rifornirsi di droga, hanno deciso di tendergli una trappola nel loro viaggio di ritorno. Fingendosi operai della rete autostradale li hanno attesi in una piazzola nei pressi di Ceriale a bordo di un furgoncino bianco dove erano nascosti cinque carabinieri più il “guidatore”. E proprio qui la Fiat 500 si è fermata, facendo scendere il marocchino che aveva con sè 200 grammi di cocaina.  Scatta così l’operazione durante la quale il marocchino, prima di essere bloccato, lancia in un campo la cocaina che sarà comunque ritrovata. Il proprietario della Fiat 500, alla vista dei militari, comincia a piangere e si arrende consegnando 50 grammi di polvere bianca.

Per loro è quindi scattato immediato l’arresto.