Regione. “Dispiace constatare che l’ultima trovata della Giunta Burlando, per contenere la spesa sanitaria dopo cinque anni di politica senza un serio programma di governo della sanità, sia quello di punire i medici di famiglia chiamando anche i loro pazienti per verificare l’appropriatezza delle prescrizioni”. E’ quanto dichiara Matteo Rosso, Consigliere regionale e responsabile della sanità del Popolo della Libertà.
“Il rapporto medico-paziente è un rapporto fiduciario e questa intrusione è estremamente grave e rischia di minare la fiducia costruita negli anni dai medici con i loro pazienti – attacca Rosso -. Ogni giorno la Giunta regionale invia indicazioni alle proprie Asl sempre più mirate a creare nella sanità confusione nei pazienti, come è avvenuto in questi giorni nella Asl4 dove si vuole togliere al paziente la libertà e il diritto di scegliersi il medico da cui farsi curare e con cui prenotare la visita nella struttura pubblica”.
“L’atteggiamento delle Asl – continua il consigliere regionale del PdL -, inevitabilmente crea un forte malessere tra i medici e soprattutto tra i medici di famiglia che vengono convocati nelle direzioni generali non per onorare il loro impegno a favore dei pazienti ma per essere sottoposti ad una serie di controlli che mirano purtroppo invece a vedere nel medico il soggetto responsabile degli sprechi”.
“L’obiettivo del PdL – conclude Rosso -, è quello di ridare al paziente il suo ruolo centrale nella sanità passando attraverso il riconoscimento dell’impegno e della seria professionalità dei medici liguri”.