Regione. Il Consigliere regionale PdL Gianni Plinio ha rivolto un invito ai colleghi candidati sia di centrodestra che di centrosinistra a pubblicizzare le spese di propaganda elettorale sostenute nel mese di febbraio.
“Sarebbe una importante e concreta risposta alle richieste di trasparenza che provengono dall’opinione pubblica – ha spiegato -. Per le spese elettorali sostenute dal singolo candidato nel mese di marzo e che non devono superare per Genova e Provincia il tetto imposto dalla legge di 35 mila euro è prevista una denunzia sulla base di una apposita normativa. Sarebbe, però, utile conoscere anche le spese sostenute dai candidati nel mese precedente a quello delle elezioni, che sfugge alla rendicontazione obbligatoria”.
“In epoche di riapertura della questione morale – ha aggiunto Plinio – grande è infatti lo sconcerto in molti elettori che constatano, anche nella nostra Regione, campagne elettorali dispendiosissime in stridente contrasto con il difficile momento economico presente e tali da ingenerare il sospetto che la politica più che un servizio sia un investimento personale”.