Savona. “In merito alle ultime prese di posizione della Segreteria Provinciale Savonese della Lega Nord, che si sono a mio avviso dimostrate non in linea con lo spirito leghista, intendo ritirare la mia candidatura recentemente approvata dal consiglio Nazionale del partito”: così Augusto Cottino, consigliere del Direttivo Provinciale della Lega Nord, annuncia la propria rinuncia alla corsa per le prossime regionali.
E ne spiega così i motivi: “Purtroppo ho potuto constatare che la segreteria provinciale savonese della Lega Nord ha perso l’anima portante per cui è nato il partito e dà l’impressione di aver scambiato ciò che dovrebbe essere un centro di democrazia, di scambio di idee di programmi e di sviluppo delle idee leghiste, in una sorta di associazione privata al servizio di una signora e del suo Segretario privato, dove l’autonomia ed il voto indipendente dei consiglieri “eletti per decidere” non conta più nulla ed il tutto è demandato alle decisioni personali di poche persone che si sono elette a padre padrone della sezione savonese”.
“Pertanto – conclude Cottino – è con rammarico che dopo tanti anni di militanza nella Lega io debba ribadire che non sono più disposto prestarmi a ciò che a mio avviso non è più rappresentativo delle idee leghiste. In ogni caso so che il ritiro della mia candidatura è superfluo in quanto senz’altro i Signori della sezione provinciale avranno già trovato il modo per silurarmi, e sicuramente in questo ci metteranno tutta la loro passione ed impegno. Ringrazio tutti i Leghisti che ancora sono rimasti tali, tenete duro anche se ormai siamo una specie quasi in estinzione”.