Savona. Alla presenza dell’ammiraglio ispettore capo Raimondo Pollastrini, è stata presentata questa mattina presso la Capitaneria di Porto di Savona il neo formato Comitato Territoriale per il Welfare della Gente di Mare, con l’obiettivo di promuovere l’effettivo miglioramento delle condizioni della “gente di mare” con particolare riguardo alla fase dell’accoglienza dei marittimi nel porto. L’iniziativa segue la convenzione che ha portato alla nasciata del Comitato Nazionale.
Anche a Savona, quindi, si è costituito il Comitato Territoriale che riunisce al suo interno i principali attori istituzionali e privati che hanno interesse nella portualità savonese, e questa mattina è avvenuta la firma della convenzione siglata dall’ammiraglio Pollastrini e dal presidente del Comitato Territoriale di Savona, capitano di vascello Giampaolo Bensaia. Il Comitato opererà un servizio di coordinamento, programmazione e vigilanza a tutela della gente di mare.
“Il Comitato savonese lavorerà, come gli altri, in stretta sinergia con quello nazionale. L’obiettivo è fornire assistenza non solo al personale di navi abbandonte, ma a tutti i marittimi in transito nel porto di Savona – ha detto l’ammiraglio Pollastrini -. La realtà savonese merita una particolare attenzione da parte nostra e credo che con la collaborazione di enti e privati si potranno raggiungere ottimi risultati. Per la Capitaneria di porto – ha concluso Pollastrini – il miglioramento delle condizioni di vita di chi vive e lavora in mare passa anche per un controllo più stretto di tutto il traffico marittimo e questo Comitato è l’organo migliore che può operare in tal senso”.