Turismo, parla Biasotti: “Liguria poco presente sul web”

Pietra Ligure. A proposito del tema tanto caro al suo avversario, Claudio Burlando che, con l’indicazione di Angelo Berlangieri, ex direttore dell’agenzia per la propmozione turistica “In Liguria”, come futuro assessore al Turismo, ne fa un cavallo di battaglia della propria campagna elettorale, Biasotti risponde: “Sinceramente non ho ancora pensato ai possibili nomi della mia Giunta, anche perchè deciderò dopo e sulla base del voto dei cittadini”. Nei giorni scorsi era trapelato il nome di Marco Scajola come papabile assessore al turismo in una futura amministrazione di centro-destra.

“Certo – incalza Biasotti – il fatto che Burlando pensi di cambiare assessore al Turismo e alla Sanità la dice lunga sul fallimento della politica della giunta di centrosinistra. Non conosco personalmente Berlangieri che, sono sicuro, sarà una persona capace: il fatto è che, in una giunta in cui prevalgono i no dei Verdi contro le infrastrutture e un turismo di qualità, potrà fare ben poco. Io mi impegnerò in un’opera di marketing che faccia conoscere finalmente la nostra regione, così assente sul web”.

Il candidato presidente del centro destra, dopo la sua tappa pietrese, si è diretto a Finale Ligure per un incontro al “Caffè Giovannacci”. Dopo una passeggiata per le vie del centro ed una visita ai Bagni Garibaldi, dove ha incontrato Mauro Rebonato dell’associazione Bagni Marini, Sandro Biasotti ha proseguito il suo tour elettorale. “Avremo occasione di incontrarci nuovamente durante la campagna elettorale”, ha detto Biasotti, che ha concluso la sua giornata recandosi a Savona per l’inaugurazione del suo poit elettorale.