[thumb:11364:l]Altare. Il Museo dell’Arte Vetraria altarese si candida ad entrare tra i primi musei della Provincia di Savona. È quanto si evince dall’analisi dei dati di affluenza, per il triennio 2007 – 2009, del polo culturale valbormidese: i dati parlano di 3245 visitatori nel 2007, aumentati già a 3902 unità nel 2008 e arrivati nel 2009 alla sorprendente quota di 5400 nel 2009.
Frutto del serrato lavoro fatto intorno alle manifestazioni culturali, alle mostre-evento e alla didattica museale, questo grande consenso di pubblico e di critica proietta il Museo dell’Arte Vetraria a divenire, in prospettiva, uno dei grandi soggetti d’attrazione turistica della Provincia di Savona.
Ad aiutare questa esponenziale crescita ha contribuito un’oculata serie di scelte in materia promozionale, e soprattutto l’uso intelligente ed accurato dei moderni mezzi d’informazione e del web. Basti pensare alle oltre 3900 visite sul sito internet www.museodelvetro.org, e al successo della pagina fan sul social network Facebook, che oltre ad informare in tempo reale gli iscritti su eventi e manifestazioni, raggiunge un pubblico decisamente più giovane e trasversale.
Insomma, una grossa mole di lavoro, che per il 2010 promette di crescere ancora e di regalare a tutti gli appassionati novità e sorprese. Ma non è tutto: per questo nuovo anno, infatti, sono stati attivati i nuovi laboratori didattici dedicati a “Vetro e Design” e al “Liberty”, destinati alla scuola primaria di primo e secondo grado e a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, che puntano a far conoscere ai bambini delle scuole tutte le magie e le meraviglie di Villa Rosa: un rinnovamento sul comparto della didattica che promette di svelare nuovi e inediti aspetti della storia e dell’arte altarese.
“E’ un risultato di tutto rispetto, che ci onora e ci riempie ancor più di voglia di fare e di crescere – commenta il presidente del Museo dell’Arte Vetraria, Carlo Saggini – e che rappresenta per il nostro istituto una dimostrazione di maturità. Guardiamo al 2010 con speranza e siamo sicuri, compatibilmente con le nostre possibilità, di potere ancora migliorare, sia per quel che riguarda il consenso dei visitatori sia per il valore e la qualità delle nostre iniziative. Non dimentichiamoci che quest’anno celebreremo il gemellaggio con l’Argentina, e questa sarà sicuramente una nuova ed entusiasmante avventura nella storia del vetro”.
