Cronaca

Albenga, sanzioni della Guardia Costiera per abusi demaniali

Albenga. Questa mattina lungo il litorale di Albenga i militari della Guardia Costiera di Savona, in collaborazione con i tecnici dipendenti dal Comune di Albenga, hanno proseguito l’attività di ricognizione già avviata nei giorni scorsi, rilevando quattro abusi demaniali.

In un caso è stata riscontrata la trasformazione di manufatti autorizzati come “opere di facile rimozione” in strutture in cemento, con conseguente deturpamento dell’ambiente circostante. In un secondo caso un concessionario demaniale anziché rimuovere il chiosco-bar, autorizzato per la sola stagione estiva, ha pensato bene di spostarlo dal suolo demaniale su quello di proprietà privata, senza considerare che anche per questa operazione occorre espressa autorizzazione (ex art. 55 del Codice della Navigazione) per l’installazione di opere ricadenti entro una zona di trenta metri dal demanio marittimo. Tali circostanze sono state oggetto di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Savona.

Durante le perlustrazioni, i militari accertatori hanno anche riscontrato che alcuni titolari di stabilimenti balneari non avevano rimosso le opere mobili stagionali lasciandole in sito in stato di abbandono e degrado. L’ordinanza balneare del Comune di Albenga esplicita per l’appunto che, nel periodo di chiusura degli impianti di balneazione, le opere di facile rimozione devono essere rimosse entro il 31 ottobre di ogni anno.

Per tali motivi sono stati elevati due processi verbali di contravvenzione per un totale di euro 2.064. I controlli proseguiranno nei giorni prossimi su tutto i litorale di competenza al fine di verificare eventuali illeciti demaniali o ambientali.