[thumb:14533:l]Val Bormida. L’Italia dei Valori dice no alla centrale a biomasse prevista a Cairo Montenotte, nell’ambito della riconversione produttiva dell’azienda Ferrania. “Chi parla di centrale a biomasse, a legna quindi, parla di un impianto altamente inquinante,che soprattutto può servire anche per bruciare i rifiuti, ossia agire in tutto e per tutto come un inceneritore”, affermano in una nota congiunta Giovanni Baglietto, presidente coordinamento provinciale Idv e Marco Caviglione, capogruppo Idv in Consiglio provinciale.
“Basta parlare di impianti obsoleti, basta ingannare la gente con termini truffaldini, e basta con imprenditori che vogliono solo prendere dal territorio lasciandoci poi da gestire le emergenze ambientali come scoria della loro ricchezza. In Val Bormida crediamo si sia già pagato un prezzo altissimo in termini ambientali, ed il territorio non può tollerare altri insulti.
L’Italia dei Valori ha assicurato il proprio appoggio politico a tutti i comitati nati in opposizione al progetto delle biomasse. “Saremo presto in Val Bormida per manifestare la nostra vicinanza ed il nostro sostegno alle battaglie ambientali che vi si combattono”.