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Savona, Parino vs Costantino: “Falce e martello su ciminiera? Proposta farneticante”

Alessandro parino

[thumb:11929:l]Savona. Il consigliere comunale e presidente regionale dei giovani del Pdl Alessandro Parino replica all’assessore Jorg Costantino a proposito della sua proposta di apporre una falce e martello in cima alla ciminiera dell’ex Italsider di Savona. “E’ una proposta farneticante, che si commenterebbe da sè, e sarebbe comica, se non rivestisse i caratteri della tragedia, che quei simboli hanno accompagnato e creato in ogni parte del mondo, portando con sè morte, odio e schiavitù” ha detto Parino.

“Oggi stesso, appena appresa la notizia, ho presentato un’interpellanza al sindaco di Savona, per chiedere se è ammissibile che nella sua maggioranza, che egli definisce ‘riformista’, vi sia spazio per simili posizioni. Tale idea è un’offesa alle vittime del comunismo in tutto il mondo, particolarmente grave il fatto che avvenga nel ventennale della caduta del Muro di Berlino, e in Italia, dove è bene ricordarlo, erano comunisti coloro che volevano l’annessione dell’Italia al blocco dell’Est, erano comunisti coloro che, nelle Brigate Rosse o in Prima Linea, falcidiaviano a colpi di mitra chi ritenevano essere nemico di classe” ha precisato l’esponente del Popolo della Libertà.

“Infine, ma non meno importante, Savona non merita di essere rappresentata dalla falce e dal martello. Come controproposta, lancio l’idea di apporre in cima alla ciminiera dell’ex Italsider un enorme tricolore, che si possa vedere anche da lontanissimo, per ricordare a tutti che siamo una nazione. e che siamo, sempre di più, nonostante l’assessore Costantino, orgogliosi di essere italiani” ha concluso Parino.