Caro Sindaco e Caro presidente della Provincia,
ieri sono stato testimone e vittima della debaclè della Città di Savona e a dir la verità di molta parte della Provincia, rispetto alla nevicata che si è abbattuta sul territorio.
Non è mio costume fare della facile demagogia, né del disfattismo, non ho neanche motivi politici strumentali, che spero non saranno il faro dei commenti dell’opposizione nei due diversi Enti che rappresentate.
Eppure qualcosa non è andato se tutta la Città di savona e molta parte della Provincia si bloccano durante un evento atmosferico, certamente violento ma in linea con altri del passato e in più risaputo e conosciuto pubblicamente da almeno tre (3) giorni come si evince dalla lettura dei meteo e degli allerta lanciati.
Strade bloccate da mezzi incapaci di riprendere la corsa, marciapiedi pericolosamente scivolosi, intasamenti e caos, strade provinciali e autostrade in tilt sono stati il vero evento che è capitato in Città e nel resto della Provincia. Ma come è stato possibile che sia successo tutto questo, che non si siano presi per tempo i necessari provvedimenti per mitigare almeno l’inevitabile disagio?
Perchè non si è pensato a passaggi preventivi dei mezzi spargi sale, quanti erano i mezzi utilizzatri all’inizio della nevicata alle ore 14,30? Che tutto questo sia dovuto, a sottovalutazione, disorganizzazione, negligenza, incapacità organizzativa, di Entio aziende partecipate, stà a Voi capirlo e prenderne le dovute contromisure affinchè fatti come questi non si verifichino più in questo modo.
Quello che certamente non sarebbe sopportabile rivedere giocare lo sport più in voga nel nostro Paese, lo “scaricabarile”, che oltre a far infuriare i cittadini, non aiuta a prevenire altri futuri problemi.
Con i migliori auguri di Buon Natale e i più cordiali saluti.
Roberto De Cia, Gruppo consiliare per la Democrazia e il Socialismo