Politica

Vado, il Comune prepara il Puc anti-Maersk

Comune di Vado Ligure

[thumb:4028:l]Vado Ligure. Prima contromossa del Comune di Vado Ligure al via libera della Port Authority alle opere complementari nel territorio vadese previste per la realizzazione della piattaforma Maersk. Sarà il nuovo Piano Urbanistico Comunale a cambiare le carte in tavola, secondo i piani dell’amministrazione comunale. Il sindaco Attilio Caviglia e l’assessore all’urbanistica Enrico Illarcio incontreranno l’architetto Alcazer e l’avvocato Daniele Granara per definire i dettagli del piano, un Puc in funzione antipiattaforma: “E’ il Piano Regolatore Portuale che si deve adattare al Puc e non viceversa”, afferma l’assessore Illarcio: “Abbiamo la possibilità di modificare un piano urbanistico preliminare di fatto dettato dai voleri della Port Authority. Il Comune, anche secondo il mandato degli elettori vadesi, vuole riappropiarsi del territorio in cui esercita la sua funzione amministrativa”.

Tra le zone che verranno interessate dal nuovo Puc l’area delle ex officine Ferrero, il centro commerciale “Le Terrazze”, con la relativa torre per gli uffici e le varie direzioni, ed infine tutta l’area antistante a Porto Vado. “La cantieristica ed il polo della nautica restano due elementi centrali del nostro piano – conclude Illarcio -. Abbiamo già diversi privati pronti ad investire, a testimonianza che uno sviluppo economico senza la piattaforma è possibile ed è la strada che percorrerà questa amministrazione”.