Economia

Tirreno Power, mandato per la Provincia a tavolo di dialogo

Tirreno Power Vado Ligure

[thumb:2183:l]Provincia. Mandato, seppur non unanime, alla Provincia di Savona per un tavolo di dialogo con Tirreno Power in merito al progetto di ampliamento della centrale termoelettrica di Vado Ligure, che prevede la realizzazione del nuovo gruppo a carbone da 460 Megawatt. E’ quanto sembra emergere dall’incontro a Palazzo Nervi, ancora in corso, tra il presidente Angelo Vaccarezza, l’assessore Paolo Marson e le amministrazioni comunali interessate: Vado Ligure, Quiliano, Bergeggi, Spotorno, Noli e Finale Ligure.

Al centro dell’incontro in Provincia la valutazione delle istanze ambientali messe sul tavolo dai Comuni, contrari al progetto, oltre alla verifica del ruolo dell’ente provinciale in una trattativa che punta a cambi sostanziali anche nel piano industriale dell’azienda nel settore energetico, senza contare il rispetto dei precedenti accordi presi da Tirreno Power con i comuni del comprensorio. Inoltre, la Provincia ha ribadito la sua volontà di esercitare un ruolo attivo nel controllo “pubblico” delle emissioni inquinanti, punto sul quale la stessa azienda è pronta ad investire.

Il nuovo mandato ricevuto dalla Provincia potrebbe far slittare i ricorsi pronti contro l’ampliamento (il 10 novembre dovrebbe essere depositato quello del Comune di Vado Ligure), tuttavia se la mediazione di Palazzo Nervi fallisse o non accontentasse le richieste dei Comuni, le amministrazioni proseguiranno nella loro protesta e nelle conseguenti azioni legali programmate.