[thumb:15150:l]Savona. Decima vittoria su undici partite giocate, davanti a circa 1700 spettatori. La serie D a questo Savona sta davvero stretta. Gli striscioni battono il Casale, allungano sulla Virtus Entella, fermata sul pareggio dal Cuneo, e si possono godere l’ennesima settimana al vertice con un’amichevole di lusso. Mercoledì alle 15, infatti, al Valerio Bacigalupo di Legino sarà di scena una squadra di serie A: il Genoa.
La partita con i nerostellati, com’era prevedibile osservando la classifica, è stata tutt’altro che una passeggiata. Una grossa mano agli striscioni l’ha data il casalese Serra che, alla mezz’ora del primo tempo, dopo essere stato ammonito, ha detto qualcosa di troppo al direttore di gara, beccandosi così il cartellino rosso. In precedenza si era registata solamente un’opportunità, per il Casale, con Serra abile a sfruttare un malinteso tra Candolini e Di Leo ma impreciso al momento del tiro.
Forte di un uomo in più il Savona mantiene maggiormente il possesso di palla, ma la partita ristagna a centrocampo, dove le due squadre si fronteggiano in maniera arcigna, impedendo di sviluppare azioni da rete. Subito dopo l’espulsione Andreotti verticalizza per Sogno ma l’ex Fiory è bravo a precederlo in uscita. Poi il Casale si ricompatta e fino al 43° non accade più nulla. C’è una punizione dal limite, sul pallone va Mirko Antonelli che, come contro il Cuneo, sblocca il risultato indovinando la traiettoria perfetta.
Nella ripresa la partita prosegue senza grosse emozioni, con il Casale che prova ad imbastire azioni da rete e il Savona che tiene alta la guardia. Al 17° gli ospiti protestano: su un calcio di punizione un difensore savonese salta con un braccio alzato e colpisce la sfera. Raspollini fa proseguire. Scampato il pericolo gli striscioni raddoppiano: calcio di punizione di Zirilli, la difesa respinge, il pallone giunge a Bottiglieri che crossa per Sogno, il quale lascia correre per Zirilli che di piatto batte Fiory.
Il Casale non ci sta e al 34° il neo entrato Araboni di testa impegna Pascarella in una provvidenziale deviazione: il pallone colpisce la traversa e sul rimpallo ci prova Finelli ma manda sull’esterno della rete. E’ l’ultimo episodio degno di nota: il Savona non si concede distrazioni e può festeggiare, conoscendo ormai da mezz’ora il risultato della Virtus Entella, salutato da un urlo di gioia dal pubblico di fede biancoblu.
Le formazioni:
Savona: Pascarella, Chiarini, Candolini, M. Antonelli (s.t. 2° Grezzi), Bruni, Di Leo, Ponzo, Bottiglieri, Zirilli (s.t. 37° Perrone), Sogno, Andreotti (s.t. 16° Garin). A disposizione: Giribaldi, Barca, Fici, Ghigliazza. All. Iacolino.
Casale: Fiory, Ciccomascolo (s.t. 32° Araboni), Angelotti, Agnesina, Del Chiaro (p.t. 22° Finelli), Moretti, Serra, Agazzone, D’Angelo, Lauria (s.t. 21° Cusano), Masi. A disposizione: Machmach, Vita, Tortora, Scarabelli. All. Camignani.
Arbitro: Edoardo Raspollini (Livorno). Assistenti: Francesco Del Moro (Livorno) e Marco Broccolini (Empoli).
I risultati dell’11° giornata, nella quale sono state realizzate 23 reti che hanno dato vita a 3 vittorie interne, 2 esterne e 4 pareggi:
Aquanera – Lavagnese 2 – 1
Borgorosso Arenzano – Albese 0 – 2
Chieri – Settimo 1 – 1
Derthona – Valle d’Aosta 2 – 5
Pro Settimo e Eureka – Rivoli 2 – 2
Sarzanese – Acqui 1 – 1
Savona – Casale 2 – 0
Sestrese – Vigevano 1 – 0
Virtus Entella – Cuneo 0 – 0
La classifica vede due squadre liguri in zona playout: Borgorosso Arenzano e Lavagnese.
1° Savona 30
2° Virtus Entella 27
3° Casale 21
4° Rivoli 20
5° Sarzanese 18
5° Albese 18
7° Acqui 16
7° Aquanera 16
9° Vigevano 14
9° Sestrese 14
11° Settimo 12
11° Derthona 12
13° Borgorosso Arenzano 11
14° Chieri 10
15° Valle d’Aosta 9
16° Lavagnese 7
16° Cuneo 7
18° Pro Settimo e Eureka 6
Domenica 22 novembre alle ore 14,30 si disputerà il 12° turno. Il programma:
Acqui – Borgorosso Arenzano
Albese – Sestrese
Casale – Pro Settimo e Eureka
Cuneo – Aquanera
Lavagnese – Chieri
Rivoli – Sarzanese
Settimo – Derthona
Valle d’Aosta – Savona
Vigevano – Virtus Entella
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Nelle foto, tratte da biancoblutimes.blogspot.com, la squadra a centrocampo e la coreografia della gradinata.