[thumb:15220:l]Savona. Giovanni Episcopo, l’operaio cinquantunenne stroncato da un malore mercoledì dopo una lite con un collega, è morto per un infarto. A chiarirlo l’autopsia eseguita ieri mattina. A questo punto occorrerà aspettare due mesi, il tempo che ha chiesto il perito nominato dal sostituto procuratore della Repubblica Alberto Landolfi, per capire se ci sia un collegamento tra la lite e il malore che ha colpito la vittima.
L’albanese Erjon Lupo, che aveva discusso con Episcopo, resta quindi indagato a piede libero con l’accusa di omicidio preterintenzionale, ma i primi riscontri dell’esame autoptico lo scagionerebbero. Secondo le prime conclusioni del perito, infatti, Giovnani Episcopo soffriva di problemi cardiaci molto gravi, aveva un’arteria occlusa e probabilmente senza che se ne fosse accorto c’erano già state le avvisaglie di un infarto.
Intanto questa mattina, nella chiesa della Santissima Trinità in via Chiavella, alle 10, si svolgeranno i funerali di Giovanni Episcopo.