[thumb:11616:l]Albenga. Venerdì mattina, alle 10,30, verrà posata la prima pietra del cantiere del Polo scolastico diocesano “Redemptoris Mater” di Albenga. Sarà monsignor Mario Oliveri, vescovo della diocesi di Albenga-Imperia, ad impartire la benedizione solenne in occasione dell’inizio dei lavori di costruzione della nuova sede del Polo scolastico educativo diocesano.
In quarant’anni di vita, la scuola diocesana ha rappresentato un valido punto di riferimento per le famiglie che, nell’educazione dei propri figli, hanno inteso affidarsi ad una scuola ispirata ai valori del vangelo, nella prospettiva della formazione cristiana della persona, per un suo costruttivo ruolo nella vita familiare, lavorativa e della comunita.
L’urgenza educativa del nostro tempo vede la chiesa in prima linea nel sollecitare e promuovere un concreto impegno in campo formativo. In questa direzione, si comprende l’iniziativa della diocesi di Albenga, nella persona del suo vescovo, di investire in modi mai realizzati in precedenza nella realizzazione di una struttura in grado di soddisfare la crescente richiesta di genitori ed alunni. Il nuovo polo educativo diocesano aspira a poter ospitare dall’anno 2011 i propri allievi in strutture più ampie, moderne e tecnologicamente avanzate e favorire un innalzamento qualitativo del servizio scolastico erogato nel sistema pubblico di istruzione in cui operano a pieno titolo le sue scuole paritarie.
La cerimonia di benedizione del cantiere vedrà la presenza di alunni e famiglie del centro scolastico diocesano “Redemptoris Mater” che si stringeranno attorno al vescovo in segno di ringraziamento. Molti gli interventi previsti di autorità religiose e civili. Il saluto iniziale di monsignor Ruffino, iniziatore della scuola diocesana e attuale direttore, sarà seguito dagli interventi di Antonio Suetta, economo diocesano, che riferirà sull’iter burocratico del progetto e dell’architetto Arnaldi, che indicherà le caratteristiche di realizzazione. Quindi, dopo i saluti del sindaco di Albenga, Antonello Tabbò, e del presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza, avranno luogo l’intervento del vescovo e la benedizione del cantiere. Al termine, verrà consegnato lo statuto della nascente associazione ex allievi del “Redemptoris Mater”.