Politica

Piano casa, tangenti e cimici: parla il senatore-sindaco Franco Orsi

Franco Orsi, prima volta con la fascia tricolore da Sindaco di Albisola Superiore

[thumb:12989:l]Savona. Dal piano casa, passando per l’inchiesta sui fondi europei che ha coinvolto anche il Comune di Albisola, fino al recente caso delle cimici scoperte a Palazzo Nervi. Il senatore e sindaco Franco Orsi ha parlato a tutto campo nel corso dell’intervista rilasciata alla WebTv di IVG.it. Ieri sera, al Teatro Sacco di Savona, si è svolto un incontro con al centro le misure contenute nel piano casa varato dalla Regione Liguria, al centro di polemiche tra alcuni sindaci del Savonese e l’assessore all’urbanistica Carlo Ruggeri.

“Il piano della Regione contiene singolari normative – ha detto Orsi -, sono limitati alcuni interventi mentre c’è una impostazione troppo permissiva su altri, secondo la logica di essere rigorosi con i piccoli e licenziosi e comprensibvi con i grandi. Ci sono una serie di paletti non comprenibili, a cominciare dalle case oggetto di condono, oppure per gli immobili in decadenza per i quali è permesso un restyling del 35%, senza contare come gli edifici incongrui possono avere un cambio di destinazione d’uso, permettendo di riconvertire ex aree indutriale in zone residenziali, in barba ai piani regolatori comunali”.

Sulle effettive ricadute per il territorio albisolese: “La grande possibilità su operazioni edilizie consente certo ai comuni ampi margini di manovra, occorrerà una forte responsabilità dei sindaci per evitare altre colate di cemento o peggio riconversioni in toto senza salvaguardie per il paesaggio e l’ambiente. Noi pensiamo ad una riduzione dei volumi, e questa legge non so se avrà effetti in questa direzione”.

Sul caso tangenti, invece: “La situazione è tranquilla: le indagini riguardano l’operato di vecchie amministrazioni, il ruolo del comune di Albisola è marginale, si parla di un bando oltre 1,5 mln di eutro nel quale la ricaduta sul territorio comunale è di 30 mila euro. Questo bando oggetto di indagine non avrà influenza decisive per Albisola, quindi è difficile immaginare pratiche poco corrette. E’ chiaro che questa inchiesta potrebbe influenzare le elezioni regionali, tuttavia le indagini sono appena iniziate e bisogna sempre ricordarsi di guardare l’intera vicenda secondo il principio della presunzione di innocenza.

E sul caso delle cimici in Provincia: “Spero si tratti di microspie vecchie, disabilitate, usate per indagini vecchie, mi auguro davvero che non sia opera di spionaggio politico, sarebbe un fatto veramente grave a soli pochi mesi dall’insediamento della giunta Vaccarezza”, conclude il senatore e sindaco del Pdl.