[thumb:1066:l]Loano. Ci sarà anche Loano, sabato 28 e domenica 29 novembre, alla tredicesima edizione del M.E.I. di Faenza, grande evento dedicato alla musica, che propone centinaia di concerti ed uno spazio espositivo per concorsi, festival, case discografiche e operatori del settore. Il Premio Nazionale Città di Loano sarà infatti presente con uno stand informativo all’interno della fiera e con una iniziativa inserita nel programma degli eventi della manifestazione.
Sabato 28, alle ore 18,30, nel Palazzo delle Esposizioni di Faenza sarà quindi proiettato il film documentario “Dai paesi alla città. Giovanna Marini e la scuola popolare di musica Testaccio”, prodotto dal Premio Nazionale Città di Loano per la regia di Andrea Serafini con la sceneggiatura del giornalista e conduttore radiofonico John Vignola. In programma anche la presentazione del nuovo CD di Giovanna Marini “Un paese vuol dire” (Manifesto CD e Circolo “G. Bosio”).
A Giovanna Marini, compositrice e interprete, al suo incessante impegno nella ricerca, ai suoi trentaquattro anni di insegnamento nella Scuola Popolare di Musica di Testaccio, il Premio Città di Loano ha assegnato nell’ultima edizione il Premio alla Carriera e le ha dedicato una video-produzione, prodotta dal Premio Nazionale Città di Loano per la regia di Andrea Serafini con la sceneggiatura del giornalista e conduttore radiofonico John Vignola.
Il film documentario “Dai paesi alla città. Giovanna Marini e la Scuola Popolare di Musica di Testaccio”, raccoglie le immagini di un’intervista inedita all’artista, e si rivela come un vivido spaccato dell’attività di laboratorio dei “modi dei canti contadini” e degli “inni e i canti di lotta” all’interno della Scuola di Testaccio.
“Una voce inconfondibile nel panorama della musica tradizionale, sostenuta da una curiosità che si è sempre accompagnata a una forte tensione culturale: incrociando, nel corso del tempo, altre discipline e altri studiosi, Giovanna Marini è riuscita a coniugare spontaneità e studio rimanendo essenzialmente una musicista e una divulgatrice di altissimo livello. Prassi e conoscenza unite in un percorso intenso, che ha innescato, nella scuola di musica popolare di Testaccio, una delle esperienza più importanti per la tutela della musica popolare in Italia. Non solo conservazione o trasmissione di un patrimonio che rischiava – e rischia – di perdersi, ma soprattutto una sua rivivificazione condotta capillarmente, fra chiunque è desideroso di approfondire.” Questa la motivazione che ha accompagnato l’assegnazione del riconoscimento.
Il Premio Città di Loano, che vede la direzione artistica del giornalista musicale John Vignola, promuove e valorizza la produzione contemporanea di musica tradizionale di radice italiana attraverso il coinvolgimento di artisti, etichette discografiche, giornalisti e operatori culturali. Ogni anno assegna tre premi (Miglior Album, Premio alla Carriera e Premio Realtà Culturale) e promuove a luglio il festival che ospita alcuni degli artisti maggiormente segnalati dalla giuria. Inoltre, da alcuni anni il Premio è impegnato nella produzione di concerti evento inediti.
Il Premio Città di Loano è organizzato dall’Associazione Compagnia dei Curiosi in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, con il contributo dell’Assessorato allo Spettacolo della Regione Liguria e con il patrocinio dell’Agenzia Regionale di Promozione Turistica InLiguria, della Provincia di Savona e dell’ANCI.
