[thumb:14763:l]Duecentottantanove domini “.it” ogni diecimila abitanti. Questo il dato italiano che emerge da uno studio rilasciato dall’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr. L’analisi ha preso in esame 1.429.009 domini, di cui 910.694 registrati da imprese, 392.383 da persone fisiche, 55.234 da enti no profit e 46.458 da liberi professionisti.
Ne è emerso un tasso di penetrazione più elevato al Centro Italia, dove esistono 354,48 domini ogni 10 mila abitanti; al Settentrione ce ne sono 340,82 e al Meridione 180,51. La situazione è diversa se si analizza il numero complessivo di domini registrati. Il 54,35% del totale, infatti, si concentra al Nord, il 24,34% al Centro e il 21,31% al Sud.
La regione a maggior penetrazione è il Trentino-Alto Adige, con 457,99 domini ogni 10 mila abitanti. Seguono Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Toscana. Tra le province è in testa Bologna con 602,73 domini ogni 10 mila abitanti, seguita da Milano, Bolzano e Pistoia. Roma è al primo posto per i domini intestati a persone fisiche, di cui rappresenta il 12,33% del totale nazionale. La capitale primeggia anche rispetto agli enti no profit, raccogliendone il 12,73%. Lo studio incorona infine Bologna e Milano come “le province italiane con più utenti evoluti della Rete”, seguite da Bolzano, Pistoia e Rimini.