[thumb:15322:l]Varazze. Giuseppe “Pino” Cerminara, 46 anni, è il nuovo presidente provinciale della Federalberghi-Confcommercio della provincia di Savona. E’ stato eletto su indicazione dell’Assoalberghi comunale di Varazze, assieme a Laura Pagliari, albergatrice di Spotorno che da oggi ricopre la vice presidenza di categoria.
In attesa della completa costituzione del Direttivo, il rinnovo dei vertici provinciali nella organizzazione degli albergatori aderente a Confcommercio, rappresenta un ulteriore passo in avanti per un potenziamento complessivo del sindacato, e di un immediato confronto per il rilancio dell’economia turistica savonese, nonché il definitivo assetto della categoria in seno a Confcommercio.
Pino Cerminara, albergatore da 30 anni e da una ventina alla vice presidenza a Varazze, vanta anche un’esperienza amministrativa importante per aver fatto parte fino a maggio 2009 della giunta Ghigliazza, con l’incarico di assessore al Turismo, Demanio, Sportello Unico delle Imprese, Cultura, Commercio. “Un uomo di esperienza, quindi, che ha deciso di metterla a disposizione della categoria in un momento estremamente delicato per tutto il nostro territorio”, si legge in una nota.
Laura Pagliari, giovane albergatrice di Spotorno, già ai vertici provinciali di categoria, è considerata persona di esperienza e sensibilità sindacale. Nell’associazione ha collaborato proficuamente con Matteo Ravera, personaggio storico dell’ospitalità, che si è dedicato con forza nel rilancio di Federalberghi Savona.
Il primo pensiero del presidente Cerminara è proprio per lui: “A Ravera va la gratitudine dell’intero comparto degli Alberghi. E auspico che il collega continui a far parte attiva del sindacato ancora per molti anni, aiutando i più giovani a fare tesoro della sua vasta esperienza”.
Sul programma di Fedeturismo, invece: “Rilanciare il turismo in tutta la nostra provincia, puntando più decisamente sull’economia dell’ospitalità, ormai l’unica rimasta nel Savonese”, ha detto il neo presidente Cerminara. Gli altri punti sui quali si è soffermato sono: il potenziamento del Sindacato Federalberghi; il confronto con gli Enti preposti al turismo; lo sviluppo dei Sistemi Turistici Locali; implementare all’interno di Confcommercio il sistema di “fare impresa” proprio degli albergatori.