[thumb:1249:l]Nel periodo gennaio-settembre 2009 le presenze nelle strutture alberghiere italiane sono diminuite del 4,7% rispetto allo stesso periodo 2008. Solo ad agosto c’é stato un aumento dei pernottamenti (+2,3%). Budget ridotti per le famiglie e preferenza delle strutture private; ridotte anche le partenze verso l’estero. Sempre più richiesti i periodi non di altissima stagione, come luglio (+37%) e settembre (+14,2%).
La Sicilia, in Italia, e la Spagna all’estero restano le mete preferite dagli italiani. Sul podio italiano anche la Puglia e l’Emilia- Romagna; su quello estero la Francia e la Grecia. I dati sono stati presentati a Rimini in occasione del 59/o Sia Guest, Salone internazionale dell’accoglienza in programma alla Fiera fino a martedì.
In media gli italiani hanno speso 889 euro per le destinazioni italiane, 1.223 per quelle estere. Il settore resta strategico per l’ occupazione: il 5% delle forza lavoro italiana é occupata nel comparto turistico ed è in crescita del 20% nel 2008. Quasi un milione gli addetti, di cui il 61% a tempo pieno e il 39% a tempo parziale, con una netta prevalenza di donne (60%) e un 8,4% di extracomunitari.