[thumb:13807:l]Albenga. Gli uomini della capitaneria di porto di Alassio,ieri sera, hanno soccorso due diportisti, G.L. e R.G., usciti per una battuta di pesca, nel tratto di mare tra Albenga e Ceriale, che avevano avuto un’avaria al motore del loro natante. La chiamata alla sala operativa, arrivata intorno alle 22,10, è partita dagli stessi occupanti della barca in difficoltà che hanno chiesto aiuto tramite il numero blu “Emergenza in Mare” (1530).
Il battello Zodiac GC A09 della guardia costiera, comandato da Lucio Spagnuolo e da Andrea Lunardon, si è quindi immediatamente portato nella zona segnalata dove, con qualche difficoltà dovuta al forte vento, ha individuato il natante in avaria. Gli uomini della capitaneria, dopo essersi accertati delle condizioni dei diportisti, che erano solo infreddoliti, hanno rimorchiato la barca nel porto di Loano dove si è concluso l’intervento poco dopo mezzanotte.
Il comandante Luca Sammuri ha colto l’occasione per ricordare che “in queste giornate di novembre, caratterizzate da improvvisi cambiamenti climatici che determinano un repentino cambiamento dello stato del mare, si raccomanda massima prudenza. Bisogna provvedere ad effettuare doverosi controlli sul corretto funzionamento dell’impianto di alimentazione e del motore, qualora possibile montandone anche uno di riserva. E’ buona norma poi informare un conoscente sull’attività e sul percorso che si intende intraprendere. Infine ricordo a tutti l’esistenza del numero blu di pubblica utilità 1530 al quale rivolgersi per segnalare le emergenze in mare”.