[thumb:1175:l]Liguria.Si estendono anche agli uffici postali delle province di Savona, Genova e Sondrio i prelievi fraudolenti, per diverse migliaia di euro, messi a segno dai due giovani romeni, Marian Enache, 27 anni e Virginia Lupu, di 22, arrestati nei giorni scorsi dalla Polizia Postale di Imperia, con le accuse di truffa in concorso e detenzione di documenti falsi. L’indagine ha permesso di smascherare una singolare truffa, consistente nella falsa vendita online di automobili, a prezzi assai vantaggiosi, per la cui conclusione dell’affare si chiedeva di effettuare un vaglia veloce di alcune migliaia di euro, intestato allo stesso acquirenti o a un personaggio a lui vicino, per verificare le sue disponibilita’ economiche.
A quel punto i malviventi chiedevano gli estremi del vaglia, tra cui la parola chiave e si recavano alle Poste, in teoria, soltanto per verificare la disponibilità; in realtà prelevando i soldi, sparendo nel nulla. A margine della stessa inchiesta è stato denunciato anche un altro romeno: C.B., di 20 anni. Oggi, intanto, il gip del tribunale di Sanremo ha convalidato il loro arresto in carcere.
