[thumb:3626:l]Regione. Grazie alla convenzione firmata tra l’agenzia sanitaria regionale e l’istituto Gaslini verrà aperto nelle prossime settimane il centro regionale per la farmacovigilanza istituito per fare formazione e informazione sui farmaci, migliorare la sicurezza nell’uso, approfondire la conoscenza sugli errori terapeutici e favorire l’accesso alle informazioni sui farmaci per i pazienti adulti e pediatrici. Grazie all’accordo tra le due parti, l’istituto Gaslini metterà a disposizione i locali della Badia Benedettina in via Romana della Castagna, recentemente ristrutturati, dove il centro avrà sede per diventare un punto di riferimento per le iniziative di formazione per la Regione e le altre istituzioni.
Il progetto è stato presentato questa mattina dall’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo, insieme al direttore dell’agenzia sanitaria regionale, Franco Bonanni e al direttore generale del Gaslini, Antonio Infante. “Il centro – ha spiegato Montaldo – si inserisce all’interno del programma di farmacovigilanza attivato dalla Regione Liguria come previsto dall’AIFA, l’agenzia italiana del farmaco, per ogni regione, per essere un punto di riferimento per tutte le iniziative riguardanti i rischi e i benefici nell’utilizzo dei farmaci”. Le funzioni di coordinamento del centro saranno affidate a Rossella Rossi, già direttrice della farmacia del Gaslini e referente a suo tempo della rete regionale di farmacovigilanza a cui si affiancheranno due farmacisti del sistema della rete regionale e un gruppo di esperti che presteranno la loro opera senza onere, oltre alla consulenza dell’Istituto Mario Negri di Milano.
“Questo centro – ha spiegato Rossella Rossi – rappresenta la conclusione di un lavoro iniziato nel 2002 che ha messo in rete i servizi farmaceutici regionali costituiti dai farmacisti pubblici, i responsabili per la farmacovigilanza negli ospedali, nelle ASL e negli Istituti di ricovero e cura e nei servizi farmaceutici territoriali per consentire una visione complessiva delle reazioni avverse ai farmaci facendo interagire i farmacisti, con i medici ospedalieri e territoriali e trasferendo le informazioni dell’AIFA”. Il direttore dell’Ars, Franco Bonanni ha spiegato: “La politica sul farmaco messa in atto dalla Regione Liguria ha portato ad un risparmio significativo, per questo insieme al Gaslini concorderemo un piano di attività da cui ci aspettiamo gtandi risultati sia sul fronte economico che sulla gestione dei farmaci innovativi”.
Il direttore generale del Gaslini, Antonio Infante ha sottolineato l’importanza del centro che rappresenta “un fiore all’occhiello della programmazione sanitaria regionale che ha come primo obiettivo far conoscere ai cittadini vantaggi e svantaggi del farmaco con un corso di formazione permanente”. La struttura ha l’obiettivo infatti di accrescere la collaborazione dei professionisti sanitari liguri sull’attività di farmacovigilanza, supportare la formazione e l’informazione sul corretto uso dei farmaci, sviluppare percorsi di valutazione dei rischi/benefici e approfondire la conoscenza del rischio terapeutico. Punto di riferimento sarà la gestione informatica e un sito che consentirà di usare le banche dati per l’informazione sul farmaco, attraverso cui divulgare i documenti scientifici e gli strumenti operativi e garantire non solo ai professionisti, ma anche ai cittadini l’accesso a informazioni corrette e aggiornate.