[thumb:14862:l]Savona. “Una doppia soddisfazione: la prima per la vittoria di Bersani a livello nazionale e di Basso a livello regionale, la seconda per l’incredibile e inaspettata affluenza da parte dei nostri elettori, oltre le più rosee aspettative”. E’ il commento sull’esito delle primarie del segretario provinciale del partito Democratico Giovanni Lunardon: “E’ stata la dimostrazione che nonostante le sconfitte elettorali il nostro è un partito vitale, con la grande responsabilità di creare una alternativa all’attuale governo”.
“Personalmente – prosegue Lunardon -, sono felice per la netta vittoria di Bersani e di Basso nel Savonese, con consensi che hanno superato la media nazionale e ligure. Ha vinto la linea di un nuovo riformismo, più pragmatico, che guarda alla vita reale dei cittadini senza troppe alchimie o ideologismi”.
E sull’assetto del partito che esce da queste primarie: “Per la Provincia di Savona gli assetti futuri verranno definiti dopo le elezioni regionali, come stabilito nel nostro regolamento – dice Lunardon -, adesso abbiamo il compito di marciare tutti nella stessa direzione per affrontare al meglio l’appuntamento elettorale, nel quale il Savonese sarà il territorio decisivo. Certamente saremo in grado di saper coagulare le diverse energie del partito, tuttavia gli assetti non devono rappresentare un’ossessione. Al centro i programmi di governo e amministrativi per risolvere i problemi dei cittadini”.