[thumb:14837:l]Savona. Venerdi 30 ottobre dalle ore 17, in piazza Mameli a Savona, si svolgerà un presidio simbolico per il passaggio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza che farà tappa a Genova il 10 novembre. Avrà luogo anche in preparazione di un primo incontro pubblico con alcuni “testimoni di pace”, organizzato per il giorno venerdì 6 novembre ore 20,30 presso la Sala Mostre Palazzo della Provincia di Savona.
“Aderire per non perdere la speranza. Questo è un progetto che si realizza grazie al contributo di tutte le persone che aspirano a costruire la pace ed un mondo nonviolento – spiega Nicola Isetta, portavoce del coordinamento savonese -. Siamo fatti di guerra. E’ sconcertante, ma ciò muove da secoli la storia. Oggi è ancora così. Non occorre fare fiaccanti sforzi di conoscenza per saperlo. Basta guardarsi intorno: la guerra è quotidiana”.
“Ma in questo 2009 contro tutto ciò c’è un mondo che si sta organizzando per resistere. La notizia è straordinaria, cambia ‘la musica’, e le note sono quelle della ribellione. Accade che migliaia e migliaia di cittadini di tutti i continenti abbiano deciso di mettersi in cammino per promuovere un modus di convivenza ‘rivoluzionario’: disarmo nucleare, riduzione degli armamenti, firma di trattati di non aggressione tra Paesi”.
“E’ la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza – spiega – che è partita da Wellington in Nuova Zelanda il 2 ottobre e toccherà 6 continenti per concludersi il 2 gennaio 2010. Si tratta della prima iniziativa di questo genere nel mondo e le adesioni fanno ben sperare: capi di stato, premi Nobel, organizzazioni internazionali”.
“Questo ha reso naturale la condivisione e l’adesione da protagonista di importanti Associazioni di carattere nazionale e locale. E’ nato anche a Savona – spiega Nicola Isetta – un gruppo di coordinamento per promuovere la Marcia mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Ne fanno parte associazioni e singoli rappresentanti di diverse espressioni, sensibilità, culture e storie”.
