Politica

Albenga, una tavola rotonda per discutere del futuro del Liceo Bruno

Albenga

[thumb:4885:l]Albenga. Una tavola rotonda per discutere del futuro del Liceo Statale “G.Bruno” di Albenga è stata organizzata per venerdì 6 novembre presso l’Aula Magna del Liceo classico alle 17,30. All’incontro dal titolo ” I nuovi indirizzi liceali previsti dalla Riforma: quale futuro per il Liceo Statale “G. Bruno” di Albenga?” sono stati invitati rappresentanti delle Amministrazioni Locali (Regione, Provincia, Comuni), l’Usp di Savona, presidi, genitori e docenti delle scuole Medie, aziende ed associazioni professionali, lavorative e culturali del nostro territorio. Saranno presenti inoltre il Sindaco di Albenga, Antonello Tabbò, l’Assessore provinciale all’Edilizia scolastica Rosalia Guarnieri e l’Assessore regionale all’Istruzione Massimiliano Costa. Presiederà l’incontro il Presidente del Consiglio di Istituto del Liceo.

“Dal primo settembre 2010 saranno in vigore i nuovi indirizzi liceali previsti dalla riforma. Riteniamo indispensabile far conoscere a tutti i cittadini del distretto ingauno quanto a suo tempo questo Liceo, oltre la conferma degli attuali indirizzi (Classico-Scientifico-Linguistico) ha formalmente richiesto agli Uffici competenti del Ministero e della Regione Liguria per poter attivare sia l’opzione scientifico-tecnologica legata all’indirizzo Scientifico, sia i Licei delle Scienze umane (compresa l’opzione socio-economica), Artistico (indirizzo audiovisivo scenografico multimedia) e Coreutico-Musicale” spiega il dirigente scolastico Gian Maria Zavattaro. “La richiesta si è basata sui risultati di due indagini capillari svolte sul territorio ingauno nel 2005-2006 e nell’autunno 2008 presso gli Amministratori Locali, i Genitori ed i Docenti delle
Scuole Medie, le aziende e le associazioni professionali, lavorative, culturali e sindacali del nostro distretto. Il Liceo si aspetta dagli Amministratori locali precise prese di posizione relative ai nuovi indirizzi richiesti. Dopo gli interventi programmati degli Amministratori locali e della Scuola, seguirà un dibattito aperto a tutti” conclude Zavattaro.