[thumb:14503:l]Albenga. Palazzo Oddo polo multiculturale. Con questo leit-motiv è stato presentato il programma artistico della struttura culturale albenganese: mostre, personali e colletive, eventi musicali, ed iniziative culturali a 360 gradi. Inoltre, l’amministrazione comunale e la società di gestione della struttura apriranno le stanze di Palazzo Oddo a tutta la cittadinanza, giovani compresi: tra i progetti in cantiere anche un nuovo bar e punto di ristoro come luogo di aggregazione giovanile, con lo scopo di far scoprire le bellezze artistico culturali anche a loro.
Fiore all’occhiello del programma 2009/2010 la mostra dedicata a Rembrandt dal titolo “Il buoio s’avvicina”: una serie di incisioni tra le più famose del noto artista olandese prevista dal 5 dicembre al 27 febbraio 2010. Tra le altre mostre: un tributo postumo Rainer Kriester a partire da sabato fino al 31 gennaio 2010, una mostra fotografica dell’associazione culturale “Autunno nero”, che si terrà dal 24 ottobre al 13 dicembre 2009 e l’esposizione di pittura metafisica dell’artista Ciro Palumbo (dal 19 dicembre 2009 al 15 gennaio 2010). Il circolo culturale “Amici dell’arte” proporrà invece una mostra d’arte contemporanea dal titolo “Metamorfosi” (dal 18 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010). Infine a completare il programma la mostra fotografica della fondazione Sandretto ReRobaldengo (periodo marzo-maggio 2010).
Tra le novità della programmazione di Palazzo Oddo i cosiddetti Weekend Phantasticus che si terranno presso l’Auditorium San Carlo: previsti esibizioni musicali e manifestazioni culturali, tra cui una rassegna cinematografica, letture tematiche, letteratura e tradizioni culturali. “Grazie al supporto dell’amministrazione comunale questa programmazione porterà Palazzo Oddo a diventare un completo contenitore culturale – ha dichiarato il presidente della Palazzo Oddo Carlo Basso -. Lo spessore artistico-culturale degli eventi in programma porteranno questa struttura ad essere il polo di attrazione non solo per il territorio albenganese bensì per tutto il terrirorio provinciale”.