[thumb:14277:l]Savona. La giunta comunale, nell’ambito del P.O.R. Asse 3 – Sviluppo Urbano, ha individuato alcuni progetti prioritari per quanto riguarda l’intervento di riqualificazione del parco urbano del Prolungamento e del Priamar. Il P.O.R. prevede fondi regionali complessivi per 9 milioni di euro sul progetto integrato per Savona, che potrà contare anche su una ulteriore premialità stanziata dalla Regione Liguria pari a 1 milione di euro.
Gli interventi integrativi individuati, presentati ed illustrati oggi in giunta dal vicesindaco Paolo Caviglia, sono tre per un importo complessivo di 1,2 milionidi euro. Sono previsti interventi di recupero e restauro della fortezza del Priamar, con particolare riferimento al palazzo della Sibilla; la realizzazione di un parco giochi per disabili all’interno del parco del Prolungamento; una importante installazione di arte contemporanea attorno al Gorilla di Franco Bratta, bronzo collocato attualmente sulle aree erbose sotto il Priamar. [image:14278:r]
Per quanto riguarda quest’ultimo intervento, il progetto dell’installazione è nato dal grande apprezzamento del pubblico per la scultura di Bratta, che ha suscitato uno straordinario interesse anche nelle migliaia di croceristi che visitano regolarmente la fortezza, e soprattutto nei bambini che quotidianamente si fanno fotografare accanto al Gorilla.
“Da tempo siamo impegnati nella realizzazione di un parco artistico ai piedi del Priamar, dove in questi anni sono state posizionate opere temporanee quali la Rosa del Deserto di Pomodoro o definitive come l’Albero di Rossello. Il grande successo di pubblico che ha consacrato il Gorilla di Bratta, facendolo diventare uno degli elementi più fotografati della città, ci ha spinto ad affidare all’artista il completamento dell’installazione, che prevede la realizzazione di ulteriori bronzi a creare un vero e proprio nucleo famigliare. Il complesso monumentale del Priamar diventa così sempre più punto di riferimento per l’arte contemporanea, un vero e proprio laboratorio di idee all’aperto” ha spiegato l’assessore alla cultura Ferdinando Molteni.
Franco Bratta, albisolese, è artista di fama riconosciuto tra i migliori a livello europeo nella realizzazione di opere d’arte dedicate al mondo della natura e degli animali, ed è considerato unanimemente uno dei più grandi “animaliers” a livello internazionale. Con questo progetto prende sempre più vita lo Zoo di Bratta, uno zoo senza gabbie e senza animali strappati al loro ambiente.