[thumb:10804:l]Savona. Anche la Uil scuola aderisce alla protesta dei precari che, questo pomeriggio, manifesteranno in piazza Sisto a Savona. Tuttavia la Uil Scuola, viene precisato in una nota, dal segretario provinciale Ferdinando Agostino “ritiene che l’intervento del Governo, attraverso il recente decreto, sia un fatto positivo; 20.000 lavoratori che, dal 1° settembre, sono rimasti senza stipendio hanno ora una concreta prospettiva: non interventi di carattere meramente assistenziale – che, tra l’altro, si scaricano sulla collettività – ma una soluzione al loro problema che ponga al centro la dignità del lavoro ed il riconoscimento della professionalità acquisita in anni e anni di lavoro nella scuola pubblica”.
Secondo il sindacato sono tre le soluzioni per il superamento del precariato, ovvero “la stabilizzazione degli organici, immissioni in ruolo su tutti i posti disponibili in organico di diritto e contratti a tempo determinato pluriennali e riconoscimento del diritto alla ricostruzione della carriera”.
“Ora è indispensabile passare ai fatti concreti: anche in Liguria, come già in molte altre regioni, si deve giungere ai necessari accordi con la Regione, cui da mesi chiediamo di stanziare i fondi, per varare progetti che, attraverso il potenziamento dell’offerta formativa sul territorio, permettano il reimpiego dei precari rimasti senza contratto di lavoro” ha concluso Agostino.