[thumb:4712:l]Savona. I problemi ferroviari nella tratta Savona-Genova sono stati oggetto di discussione, questa mattina, in Regione. Con un’interrogazione Graziano Falciani (Pdl) ha chiesto alla Giunta se la situazione di disagio è stata affrontata e risolta nel nuovo contratto di servizio stipulato con Trenitalia.
Ha risposto l’assessore alle politiche attive del lavoro, all’immigrazione, trasporti e porti, Giovanni Enrico Vesco: “I temi che lei ha posto sono stati i principali oggetti della trattativa con Trenitalia del Contratto di servizio. Puntualità e pulizia. Il 6 agosto è stato firmato l’accordo tra Regione Liguria e Trenitalia per il nuovo Contratto di servizio per il trasporto ferroviario regionale per gli anni 2009-2014. Il Contratto, frutto di un percorso lungo e complicato, ha tra i suoi obiettivi un notevole investimento sul materiale rotabile pari a cento milioni di euro da finanziare attraverso la capacità di autofinanziamento di Trenitalia, derivante dalla stipula del nuovo contratto e da un finanziamento regionale di 2,6 milioni di euro all’anno per 24 anni che consentiranno alla Regione Liguria di disporre della proprietà dei treni per un valore di 50 milioni di euro”.
Vesco ha sottolineato, inoltre, che nel contratto ci sono forti inasprimenti delle penali, arrivando al decuplicamento delle penali per il mancato raggiungimento degli standard di puntualità. “Abbiamo inserito gravi sanzioni per la mancata informazione. Il contratto prevede controlli effettuati da personale regionale sulla manutenzione del materiale rotabile e sulla verifica dei turni di apertura delle biglietterie di stazione. Controlli sulla pulizia da parte di un soggetto terzo individuato dalla Regione tramite procedura a evidenza pubblica. Monitoraggio costante sulle soppressioni e anomalie della circolazione. Ad ogni singola voce corrisponde una penale in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo di qualità. Abbiamo chiesto impegno straordinario a Trenitalia per la pulizia dei convogli e l’attuazione piena del contratto di servizio e loro hanno accettato questa sfida” ha concluso Vesco.