[thumb:1046:l]Vado Ligure. Terza partita del campionato Juniores regionale per il Vado che ieri ha affrontato una difficile trasferta a Genova. I ragazzi di mister Caddeo hanno espugnato il campo del Castelletto Solferino con un sonante 5 – 2. Tuttavia il risultato non deve trarre in inganno, la partita è stata combattuta e ben giocata da entrambe le squadre.
La cronaca. Giornata bella e calda a Genova con un buon pubblico molto ospitale. I vadesi partono abbastanza bene sul piano del gioco e del fraseggio a centrocampo. Al 2° il Vado prende una punizione sulla trequarti, Lavagna su schema mette in mezzo, Timpanaro colpisce di testa per Cerruti che ben smarcato calcia di poco a lato. Sembra un buon inizio per i Caddeo boys, ma la difesa vadese denota qualche imprecisione. Al 14° rimessa laterale per il Castelletto, la palla danza in mezzo all’area e Fabiano da pochi passi insacca. Per la prima volta dall’inizio del campionato il Vado si trova a rincorrere. Difesa ancora non ben assestata e al 20° azione fotocopia del Castelletto che rischia il raddoppio. A questo punto i rossoblu si scuotono e cercano il pareggio.
Al 31° Lavagna batte una punizione dalla trequarti, Montisci segue la traiettoria, il portiere avversario disturbato buca il pallone che s’insacca per l’1 a 1. Raggiunto il pareggio sembra che il Vado possa segnare ancora. Aismondo, ottimo talento tecnico e fisico, supera in slalom l’intera difesa avversaria, mette la palla in mezzo che danza sulla riga, ma nessun attaccante rossoblu riesce ad insaccare. Al 34° rinvio lungo di Balma, difesa del Vado fuori posizione, Buttaglieri supera Tregambe con un preciso pallonetto. Sembra una giornata non delle migliori per i vadesi, che però dimostrano carattere e al 38° Porsenna libera Murgia che insacca con un tiro da fuori area nell’angolino alla destra del portiere. Primo tempo che si chiude sul 2 a 2.
Il secondo tempo inizia con il Vado subito all’attacco. Sembra che la pausa abbia fatto bene agli ospiti. Lla difesa si assesta, Timpanaro e Guarda tengono alto il reparto, il centrocampo pressa con gli esterni, ed al 2° Montisci di forza vince il duello con il suo diretto avversario e batte a rete, ma il portiere avversario gli risponde. Al 5° azione in fotocopia: Montisci ancora di forza va via al suo diretto avversario e insacca la palla del 3 – 2. Ci si aspetta la reazione del Castelletto, ma il Vado al 12° con Aismondo recupera palla a centrocampo e subisce fallo, ma l’arbitro per la regola del vantaggio fa proseguire, palla a Murgia che serve Montisci nello spazio e batte a rete, il portiere respinge corto e Cerruti insacca il goal del 4 – 2. I locali contestano per il mancato stop dell’azione per fallo su Aismondo, ma l’arbitro indica il centrocampo. Al 22°’ Buschiazzo subentra ad uno stanco Montisci. La partita si mette bene per i rossoblu, che al 23° portano a 5 le reti: Murgia con un preciso lancio mette Aismondo in condizioni di calciare, e il numero 7 del Vado appena entrato in area batte imparabilmente l’estremo difensore del Castelletto. Ormai la partita è chiusa, il Vado controlla e il Castelletto cerca ancora un goal, ma senza mai impensierire la retroguardia rossoblu. Alcune buone uscite alte di Tregambe danno tranquillità ai compagni e la partita si conclude senza altri sussulti.
Il Vado ha giocato con Tregambe, Lavagna (s.t. 33° Caviglia), Guarda, Timpanaro, Sala, Ferro, Aismondo, Murgia (s.t. 31° Raffaelli), Cerruti, Porsenna (s.t. 38° Berta), Montisci (s.t. 22° Buschiazzo). A disposizione: Colombo, Sansoni, Canepa. All. Caddeo. Il Castelletto Solferino è sceso in campo con Balma, Bagnasco, Cevasco, Bassi, Orlando, Berardi, Andreoli, Scovazzi, Buttaglieri, Manca, Fabiano. A disposizione: Molinari, Ferrari, Giometti, La Face, Corsi, Falasca, Ariccio.