Acts: più sicurezza sui bus, lotta ai “portoghesi”

autobus

[thumb:827:l]Savona. Acts punta a rafforzare la sicurezza degli utenti e degli operatori del servizio di trasporto pubblico. Questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto in Prefettura fra i vertici dell’azienda savonese, il presidente, Maurizio Maricone e l’amministratore delegato Filippo Agazzi, il prefetto Nicoletta Frediani, il Questore Vittorino Grillo e il comandante provinciale dei carabinieri Giovanni Garau.

Sono state illustrate le attività svolte dall’azienda per contrastare i comportamenti illeciti a bordo degli autobus di linea: dalla fruizione del servizio senza pagamento del titolo di viaggio, agli atti di vandalismo degli utenti che danneggiano gli autobus ed i loro interni, ai comportamenti in vettura assimilabili al bullismo. E’ stato elaborato un piano per rafforzare le azioni di prevenzione e di controllo sulle linee urbane ed extraurbane.

A partire dal mese di novembre 2007 Acts ha istituito un servizio di controlleria con sei persone interne impegnate a tempo pieno, con lo scopo di scoraggiare l’utilizzo degli autobus senza titolo di viaggio valido.

Sul fronte dei dati resi noti da Acts, 5.009 le sanzioni nel 2007, 9.807 nel 2008 e 5.421 a luglio del 2009; 72.543 nel 2007, 252.670 nel 2008 e 119.996 nel 2009 il numero dei passeggeri controllati; in calo la percentuale di evasione, 7% nel 2007, 4% nel 2008, e 4% nel 2009; le multe annullate per dati errati: 1.851 nel 2007, 1.024 nel 2008 e 557 nel 2009

Tenuto conto del valore medio di un verbale, pari a 33 euro, circa il 55% viene pagato dall’utente entro i termini previsti. Dei verbali non pagati nei tempi di legge, solo il 15% circa viene incassato successivamente attraverso apposite società di recupero crediti.

I motivi della mancata esigibilità possono essere raggruppati in due categorie: circa il 5% dei verbali emessi risulta insoluto in quanto elevati a persone “nullatenenti”. In valore assoluto rappresentano circa 500 verbali all’anno; circa il 20% dei verbali emessi risultano insoluti in quanto elevati a persone irreperibili, o mai anagrafate, o non rilevate all’indirizzo fornito. In valore assoluto rappresentano circa 2.000 verbali all’anno.

Polizia e Carabinieri hanno assicurato una maggiore presenza delle forze dell’ordine sugli autobus di linea, a cominciare dai “poliziotti e dai carabinieri di quartiere” per il capoluogo, senza tralasciare servizi a cura dell’Arma sulle linee extraurbane. Particolare attenzione sarà rivolta agli studenti.

Tra i punti vagliati dall’incontro la collaborazione sulla verifica immediata dei dati anagrafici da parte dei trasgressori. A ciò si aggiunge anche la rinnovata disponibilità ad interventi mirati sulle corse per risolvere problemi di ordine pubblico. Ovviamente il supporto delle forze dell’ordine non può certamente prescindere dalle numerose e spesso purtroppo più gravi criticità che si verificano sul territorio, ma la loro costante e, da oggi, rafforzata presenza è per ACTS un prezioso deterrente agli atti vandalici che purtroppo si rilevano con sempre maggiore frequenza.

Acts ha installato, per ora in forma sperimentale a bordo di due autobus, dei sistemi di videosorveglianza interni. Tutti gli autobus di nuova fornitura saranno dotati di analoghi sistemi, con un costo per l’azienda, sommato agli interventi di ripristino dei danni subiti dagli autobus, che ammonta a circa 35.000 euro.