[thumb:13523:l]Savona. Timbrava il cartellino in Comune e poi andava in palestra a praticare massaggi. Il doppio lavoro di un dipendente savonese è stato scoperto dagli agenti della polizia municipale. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica per truffa ai danni dell’amministrazione pubblica e per esercizio abusivo di professione sanitaria. Rischia pesanti sanzioni disciplinari a cominciare dal licenziamento dal posto di lavoro.
Dopo aver ricevuto una segnalazione, gli agenti della squadra di polizia giudiziaria hanno pedinato per due settimane il dipendente del Comune: timbrava regolarmente il cartellino e si assentava dal lavoro, almeno un paio di volte la settimana. E’ probabile, ma le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Maria Chiara Paolucci, devono ancora accertarlo, che il dipendente svolgesse l’attività di massaggiatore per arrotondare lo stipendio del Comune da almeno un paio d’anni.