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Riviera Basket: Franco Passera è il nuovo allenatore

[thumb:11528:l]Vado Ligure. In attesa di conoscere quale sarà il campionato che vedrà protagonista il Riviera Vado Basket, la società guidata dal presidente Roberto Drocchi ha ingaggiato il nuovo allenatore. Alla corte biancorossa è stato chiamato Franco Passera, nella scorsa stagione al timone del Legnano in serie B Dilettanti. Il nuovo coach, classe 1950, vanta una lunghissima esperienza sulle panchine della serie B, ma anche un periodo nel ruolo di assistente di Dodo Rusconi in A1 con la Emerson Varese (con la quale conquistò anche una Coppa delle Coppe nel 1980). Robur Varese, Fidenza (due anni), Bresso, Omegna, Asti (quattro anni) e Legnano (dove allenava l’ex Riviera Mauro Matalone e dove ha conquistato la salvezza) le ultime tappe della carriera del coach.

Passera arriverà a Vado alla metà di luglio per prendere in mano il gruppo. Nel frattempo continueranno i contatti con i dirigenti e con il diesse Gabriele Martino per lavorare sulla costruzione della squadra. Come detto, il primo argomento da affrontare sarà però la categoria in cui il Riviera giocherà. E’ infatti probabile che la società biancorossa sia riammessa a disputare nuovamente la serie A Dilettanti (si tratterebbe del terzo anno consecutivo). Il ripescaggio arriverebbe a causa delle defezioni nelle categorie superiori da parte di altre società alle prese con problemi finanziari. Il Riviera, invece, ha sempre portato avanti la politica del “mai fare il passo più lungo della gamba”, valutando con attenzione ogni investimento. Ciò ha permesso ai biancorossi di approdare in A Dilettanti con una società solida e ben strutturata.[image:13022:r]

“Conosco il Riviera da parecchio tempo – commenta Passera -, da avversari le nostre strade si sono spesso incrociate. Inoltre conosco il presidente Drocchi da parecchi anni e quando mi ha chiamato è stato facile intavolare un programma di base. Nei colloqui avuti prima della firma del contratto, sono rimasto favorevolmente colpito dalla serietà di questa società, che ha saputo crescere contando solo sulle proprie forze e facendo del lavoro il proprio credo. Come Asti, anche il Riviera ha fatto i suoi passi per salire in B2 e poi in B1. Le società hanno seguito due percorsi in parallelo”.

Quale sarà il primo passo sulla panchina biancorossa? “Ho sposato in pieno il progetto presentato dalla dirigenza – spiega Passera -: ricostruire la squadra e il gruppo partendo dai giovani su cui la società può già contare. L’obiettivo è quindi quello di lavorare per far crescere gli under e crescere insieme a loro. Un lavoro che ha già dato buoni frutti ad Asti e a Varese, e a Vado so che ci sono alcuni giovani di sicuro interesse con cui si può impostare un lavoro concreto”.

Per quanto riguarda la squadra ha già un’idea di come impostarla? “Come detto punteremo sui giovani – dichiara il nuovo coach – ma prima di fare nomi per gli acquisti sarà necessario essere certi della categoria da affrontare. I programmi precisi verranno delineati con la società non appena saremo sicuri del ripescaggio”. Al momento, infatti, il Riviera è al primo posto in graduatoria e dovrebbe quindi prendere il posto di Imola in A Dilettanti, dato che quest’ultima è stata ripescata in Legadue al posto di Livorno.

“Passera è un allenatore che seguiamo e stimiamo da tempo – spiega il presidente del Riviera, Roberto Drocchi -. Unisce la grande esperienza al senso pratico ed in più ha sempre lavorato molto sui giovani. Per le sue qualità tecniche e umane ci è sembrato il tecnico giusto per l’ambiente di Vado, che ha bisogno di un immediato rilancio dopo due stagioni con risultati un po’ deludenti”.

Infine, una nota curiosa: Franco Passera ha trasmesso la sua passione per il basket al figlio 27enne Marco, play titolare della Pallacanestro Varese, la storica società che ad aprile ha vinto la Legadue ritornando in serie A1.