Rifiuti, costi di smaltimento: lettera del Comune di Pietra Ligure

Devincenzi Moser

[thumb:6153:l]Pietra L. Sull’aumento nei costi di smaltimento dei rifiuti scattato il primo luglio, con l’obbligo di pretrattamento dei rifiuti prima del conferimento in discarica, interviene il Comune di Pietra Ligure. Con una lettera indirizzata alla società Ecosavona, che gestisce la discarica del Boscaccio (e per conoscenza a Regione Liguria e Provincia), il sindaco pietrese Luigi De Vincenzi chiede precisazioni in merito all’applicazione della circolare.

“Prima di procedere ad un inevitabile aggiornamento della tassa sui rifiuti mi sembra doveroso attendere le verifiche del caso, anche sulla base di quelle che saranno le direttive di Regione, Provincia e le decisioni concertate con altre amministrazioni comunali”, afferma De Vincenzi. Il Comune pietrese subordina l’adeguamento di bilancio a precise condizioni: conoscere i quantitativi finali di materiale recuperati e di rifiuti solidi urbani effettivamente collocati in discarica dopo il trattamento; oltre al ricalcolo della tariffa di smaltimento sottratta dei quantitativi immessi nella filiera del riciclo.

Infine il primo cittadino pietrese sottolinea che sul tema rifiuti dovrà ancora chiarire con Regione e Provincia se il servizio di raccolta differenziata semidomiciliare (per le utenze domestiche) e porta-porta (per le utenze non domestiche) attivato sull’intero territorio comunale rappresenta un sistema di trattamento dei rifiuti sufficiente a ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente ed i rischi per la salute umana, secondo quanto disposto dalla legge in vigore sull’ammissibilità dei rifiuti in discarica.