Economia

Ferrania, vertice in corso al ministero: 240 occupati

Roma - riunione Ferrania al ministero dello sviluppo economico

[thumb:13309:l]Cairo M. E’ ancora in corso il vertice al ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza Ferrania. Presenti il dott. Castano ed il dott. Billotti per il ministero dello Sviluppo Economico (nella foto), l’assessore regionale Renzo Guccinelli e i dott. Rossi e Della Casa per la Regione Liguria, il presidente Angelo Vaccarezza e l’assessore Giorgio Garra per la Provincia, il sindaco Fulvio Briano e l’assessore Franco Caruso per il Comune di Cairo, l’amministratore delegato di Ferrania Giuseppe Cortesi, oltre ai rappresentanti sindacali di categoria, l’Unione Industriali di Savona ed altri enti.

Nel corso della riunione iniziata questa mattina, la segreteria tecnica ha affermato la necessità di procedere con l’iter della centrale a biomasse, ha confermato il buon esito della cassa integrazione in deroga per i lavoratori attingendo dai fondi nazionali, oltre alla necessità di definire il quadro occupazionale nell’ambito del piano industriale sul settore fotovoltaico, con una quantificazione certa entro il 31 dicembre 2010. Si prevedono non meno di 240 occupati, di cui 150 lavoratori di Ferrania e 90 di piccole e medie imprese interessate dall’indotto.

Il sindaco Fulvio Briano ha ribadito che le condizioni poste alla sottoscrizione della convenzione per la centrale a biomasse a 10 MW sono quelle oramai note, ad iniziare dalla garanzia di realizzazione della rete di teleriscaldamento, la presenza di un progetto serio sulla filiera locale della biomassa, nonchè le ampie garanzie sulla natura vegetale legnosa del combustibile. Ha inoltre ribadito la collaborazione con l’azienda in tema di assetto urbanistico del sito industriale alla luce delle ristrutturazioni in corso.

I sindacati, nell’accogliere con favore la notizia sulla concessione della cassa in deroga, chiedono garanzie sui tempi di ricollocazione dei lavoratori e chiedendo una progressiva rioccupazione anche con una apertura della piattaforma tecnologica a nuove aziende.

L’amministratore delgato di Ferrania Giuseppe Cortesi ha segnalato che il piano industriale deve riferirsi al quadriennio 2009/2013, con un forte impegno sul fotovoltaico, in tre fasi, il tutto collegato allo sviluppo del mercato e delle tecnologie. Ottimismo per il successo del polo fotovoltaico: potenzialmente vi è posto per 380 lavoratori e chiede contributi statali sullo sviluppo delle energie rinnovabili in linea con quanto deciso anche dai governi del G8 nell’ultimo summit de l’Aquila. Quello del 31 dicembre 2010 è un termine intermedio e prevederebbe i primi 150 occupati. Di questi si chiede che 30 siano ricollocati attraverso una mobilità concordata. Attraverso una joint-venture con Assofond (Associazione Fonderie Italiane), Ferrania ha buone possibilità industriali, con l’ausilio di un partner straniero il cui accordo sembra in direttura d’arrivo. Esistono poi i 500.000 mq di terreni industriali su cui si sta verificando la possibilità di installazione di nuove imprese, stimando occupazione per 40 persone.

L’assessore Guccinelli invita tutte le istituzioni, ed in primis il governo, a continuare il lavoro di monitoraggio con l’obiettivo di rioccupare tutti i lavoratori di Ferrania, nessuno escluso. Ribadisce soddisfazione per la risposta data con il finanziamento della piattaforma tecnologica.

Alle ore 16,40 la riunione è a buon punto.