[thumb:2559:l]Savona. Si è svolta mercoledì 8 luglio un incontro in Prefettura sul fallimento della clinica “San Michele” di Albenga. Erano presenti l’assessore regionale alla Sanità, Claudio Montaldo, l’Asl 2, i curatori fallimentari della struttura e i sindacati di categoria, oltre al prefetto Nicoletta Frediani.
Montaldo ha reso noto che la Regione non intende stipulare convenzioni con la clinica per prestazioni che vengono offerte in maniera analoga da strutture saniterie pubbliche del territorio. Questa decisione rende vano il piano indutriale presentato dalla società, che contava in questa maniera di incrementare le attività socio-sanitarie all’interno della casa di cura. La scelta, ha poi sottolineato l’assessore, è anche dovuta alla necessità di proseguire con le politiche di contenimento della spesa sanitaria, disposte a livello nazionale.
Tuttavia sia i vertici dell’ente di via Fieschi che l’azienda sanitaria si sono detti disponibili a valutare, nella prossima riunione (già convocata per il 16 luglio), la possibilità di dar vita a una convenzione limitata ad un numero inferiore di prestazioni, che comporti anche oneri più contenuti, affermando che le istituzioni si impegnano comunque a non abbandonare al loro destino i lavoratori, garantendo forme di ricollocazione presso altre strutture.