[thumb:12663:l]Liguria. E’ il Popolo della Libertà il primo partito della circoscrizione Nord Ovest, che comprende, oltre alla Liguria, anche Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. Votato da un cittadino su tre (esattamente dal 33,4%) il Pdl raggiunge quota 2.898.742 voti. A seguire, più distaccato, il Partito Democratico con 1.999.836 di suffragi (23%) e a ruota, a sorpresa, la Lega Nord (1.684.243 di voti, 19,4%). Il movimento dipietrista dell’Italia dei Valori ottiene invece il 7,3% (634.541) mentre l’Udc di Casini si ferma al 5,3% (459.983).
Tra i partiti che non superano la fatifica soglia del 4%, prima è la lista comunista (formata da Rifondazione, Comunisti italiani e altri) con il 3% (260.837). La seguono i radicali di Pannella e Bonino (2,9% con 250.545 voti) e Sinistra e Libertà (182.004 voti, 2,1%).
Non arrivano nemmeno all’1%, invece, il blocco “Autonomia” formato da La Destra, Mpa, Pensionati e Adc (71.122 voti e 0,8% del totale), il Pcl (64.542 voti, 0,7%), la Fiamma Tricolore (56.309 voti, 0,6%), Forza Nuova (45.272 voti, 0,5%) e le liste autonomiste valdostane “Vallèe d’Aoste” (32.855 voti, 0,4%) e “Autonomie Libertè Democratie” (27.030 voti, 0,3%). La peggiore performance è però quella dei Liberaldemocratici guidati dall’ex sottosegretaria alla Giustizia Melchiorre, che raccolgono appena lo 0,1% e 12.216 preferenze.